Dal palco della WWDC Craig Federighi ha annunciato le novità di Mappe iOS 8, vale a dire l’arrivo delle mappe vettoriali e miglioramenti per gli utenti cinesi. Considerando la portata delle novità introdotte quest’anno alla WWDC per iOS 8 e OS X Yosemite e anche l’importanza strategica delle Mappe di Apple, sviluppate internamente in sostituzione delle storiche Mappe di Google a partire da iOS 6, utenti e osservatori attendevano per questa app fondamentale una serie più massiccia di novità e nuove funzioni.
A quanto pare però i piani di Apple per Mappe iOS 8 erano decisamente più ambiziosi ma la multinazionale sarebbe stata costretta a ridimensionare quasi completamente i progetti in corso a causa di diversi problemi interni. Questa ipotesi è riportata da TechCrunch ed è basata su alcune dichiarazioni che sembrano trapelare da alcuni degli sviluppatori Apple del team Mappe. Dalle dichiarazioni emerge una situazione interna confusa: in particolare molte delle novità previste non sarebbero state completate in tempo per la presentazione alla WWDC anche a causa dell’elevato numero di programmatori che avrebbero lasciato Cupertino. Altre dichiarazioni invece puntano l’attenzione altrove: anche se è vero che alcuni sviluppatori hanno lasciato il team Mappe, i problemi si sarebbero verificati a causa della cattiva gestione dei vari progetti. In pratica cattiva programmazione, gestione errata dei progetti e anche problemi di politiche interne avrebbero inciso sul mancato rispetto della tabella di marcia, molto più che la fuoriuscita di alcuni sviluppatori.
Il prezzo purtroppo grava sugli utenti finali: secondo le indiscrezioni che circolavano prima della WWDC, le Mappe iOS 8 avrebbero beneficiato di un update sostanziale. Tra le novità attese infatti c’erano un miglioramento dei dati, database più ricchi ed estesi per i punti di interesse, migliori etichette per rendere più visibili aeroporti, autostrade e parcheggi, una interfaccia più semplice e pulita, finalmente le indicazioni e gli orari per i mezzi di trasporto pubblici, infine secondo alcuni Apple aveva in cantiere persino l’integrazione della realtà aumentata per offrire visuali e più informazioni su ciò che si trova nelle vicinanze dell’utente. Notiamo però che tra le novità non annunciate nel keynote della WWDC ma introdotte da Apple silenziosamente troviamo la localizzazione e il posisionamento in interni: in iOS 8 le società e gli enti che lo desiderano possono fornire le mappe dei vari piani di aeroporti, stadi, centri commerciali e altre location di interesse primario che potranno essere sfruttate tramite il Wi-Fi e i ricetrasmettitori iBeacon installati sul posto.
Anche se queste indiscrezioni sembrano offrire una spiegazione plausibile per l’assenza di novità di rilievo di Mappe iOS 8, Cupertino non è certo una multinazionale famosa per essersi concessa pause di riflessione e proroghe. Alcune delle novità che non sono arrivate alla WWDC potrebbero essere introdotte da Apple entro l’autunno con il rilascio della versione definitiva e il lancio dei nuovi iPhone. Va inoltre tenuto presente che dal 2013 Apple ha acquisito almeno 5 startup impegnate su localizzazione e mappe: l’integrazione di personale e tecnologie potrebbe richiedere qualche mese in più del previsto.