Le mappe di Apple ora mostrano un maggior numero di dettagli rispetto a quelle di Google, in particolare elementi quali la forma degli edifici e la copertura della vegetazione. A tale conclusione è giunto Justin O’Beirne, designer che in passato ha lavorato per Apple, mettendo a confronto i due servizi.
O’Beirne – fa notare il sito 9to5Mac – parte da una lamentela: le mappe di Apple con i dettagli migliorati coprono solo il 3.1% del territorio e il 4.9% della rispettiva popolazione. Apple ha promesso la copertura integrale del 100% entro la fine del prossimo anno e sta lavorando da tempo con suoi veicoli e altri sistemi per mappare aree anche all’infuori degli Stati Uniti.
Tralasciando questo inconveniente, le zone sulle quali Apple ha lavorato ora mostrano un maggior numero di dettagli. “È una mappa sensibilmente diversa rispetto a prima” spiega O’Beirne, “con una quantità sbalorditiva di dettagli concernenti la vegetazione”. Il designer spiega ancora che Apple non si sta occupando solo delle aree naturali ma anche le città ora appaiono con più verde.
“Le differenze più appariscenti sono nelle piccole città lontane dalla Bay Area, come Crescent City (della contea di Del Norte, in California, ndr). “Crescent City è uno dei 52 capoluoghi di contea situato nell’area di copertura delle nuove mappe. Sorprendentemente, il 25% di questi capoluoghi di contea non ha vegetazione o zone verdi di alcun tipo nelle vecchie mappe e ora appaiono in modo totalmente diverso”.
O’Beirne evidenzia con varie immagini animate vecchie e nuove mappe di Apple, facendo il confronto anche con quelle di Google evidenziando il livello di dettaglio possibile con le mappe della Casa di Cupertino, a livello di erba visibile su strade, nei punti di interscambio stradale a quadrifoglio e persino tra gli angoli delle case. Portavoce di Apple, sentiti da TechCrunch, hanno riferito di ritenere che nessuno stia lavorando fino a questo livello di particolari e questo è sicuramente vero per quanto riguarda i dettagli della vegetazione.
O’Beirne mostra esempi di finezze in elementi quali spiagge, porti, ippodromi, parcheggi e campi da golf, evidenziando forme con sottili dettagli mostrate al posto delle tipicamente generiche rappresentazioni. Nei campi da golf, ad esempio, si vedono zone di accesso, buche di sabbia e si distinguono anche i putting green (i tappeti erbosi rasati per permettere il rotolamento della palla). Negli edifici scolastici si notano i campi da baseball, piste di atletica e campi di calcio; nei parchi si distinguono laghetti, zone riservaste al gioco e campi da tennis.
Le zone di copertura degli edifici sono ora più accurate con strutture “spettacolarmente dettagliate” come ad esempio l’Embarcadero Center di San Francisco (n complesso a uso commerciale situato nel quartiere Financial District della città).
Le nuove mappe non sono ancora del tutto perfette e O’Beirne evidenzia alcuni errori, inclusi edifici mostrati con altezza errata, altri nei quali mancano del tutto dettagli e Google che riconosce un numero maggiore di attività commerciali. Ad ogni modo, nel complesso, Apple sta lavorando bene e ha raggiunto il livello offerto da Google. Resta da aspettare ancora un anno per vedere se Apple riuscirà davvero a offrire la copertura completa, come promesso.