E’ disponibile online un’interessante mappa delle zone più connesse a Internet, che mostra come le regioni più ricche del mondo siano anche le più densamente, grazie a connessione wireless o via cavo, mentre le zone povere e scarsamente popolate del mondo sono caratterizzate da zone buie. La mappa è stata creata da John Matherly, fondatore di Shodan, un motore di ricerca che scandaglia il backend di Internet e le connessioni a tutti i tipi di dispositivi, da router ai frigoriferi.
Matherly ha detto che ci sono volute circa cinque ore per eseguire il ping di ogni indirizzo IP su Internet e memorizzare ogni risposta positiva. Ci sono volute altre 12 ore per tracciare le risposte su una mappa di calore con zone luminose arancio brillante in aree densamente connesse e blu e nero nelle zone scarsamente collegate. Gli Stato Uniti e l’Europa occidentale sono, non sorprendentemente, inondati di connettività. Africa e Asia centrale hanno invece zone isolate di alta connettività, incentrate su aree urbane.
Curiose alcune zone molto isolate, come ad esempio la Groenlandia, che mostra un unico e singolo punto rosso al suo centro; da evidenziare anche il sempre maggior numero di connessioni in India e in Cina, che dimostrano quanto potenzialmente potranno crescere come mercato per i dispositivi in connettività.