Da oggi è possibile consultare la mappa delle emozioni nel mondo, un grafico che mostra i sentimenti e le emozioni provati in tempo reale dalle persone che vivono in diversi paesi nel globo. La mappa delle emozioni è realizzata da We Feel, un innovativo sistema di analisi creato in Australia dal Black Dog Institute, specializzato nelle ricerche sulla depressione, in collaborazione con l’organizzazione di ricerca CSIRO.
Per creare la mappa delle emozioni We Feel analizza in tempo reale milioni di messaggi pubblicati dalle persone su Twitter. Ogni giorno WeFeel esamina circa 27 milioni di tweet alla ricerca di 600 parole chiave che esprimono i sentimenti e le emozioni principali: amore, gioia, sorpresa ma anche rabbia, tristezza e paura. Il sistema sfrutta Kinesis, un servizio web di Amazon per il trattamento di grandi quantità di dati.
L’importanza e le prospettive di utilizzo di We Feel si estendono in vari campi: oltre a monitorare le conseguenze sulle emozioni della popolazione in base a cambiamenti economici e sociali, questo tipo di analisi potrebbe essere impiegato anche per prevedere gli effetti di nuove leggi e condizioni economiche o, direttamente, per cercare di contattare e di intervenire su singoli individui nel caso in cui una persona manifesti nei propri post i sintomi di crisi e depressione gravi.
“Il potere di queste informazioni non può essere sottovalutato” dichiara Helen Christensen, direttore del Black Dog Institute intervistata da Cnet. “Attualmente, i ricercatori di salute mentale e dei programmi di sanità pubblica usano dati della popolazione che possono avere anche più di 5 anni. Qualora i dati in tempo reale ottenuti utilizzando questo strumento incredibile si dimostrassero accurati, avremo l’opportunità unica di monitorare lo stato emotivo delle persone in diverse aree geografiche e in definitiva prevedere dove e quando sono richiesti servizi potenzialmente in grado di salvare la vita”.
La mappa delle emozioni di We Feel è disponibile online per un breve periodo. E’ possibile scegliere l’area geografica con un click sul planisfero inoltre è possibile visualizzare i dati in base alla data, alle emozioni, in base al sesso e altro ancora. Allo stato attuale i principali limiti di We Feel riguardano non solo la lingua ma anche la comprensione del linguaggio: lo strumento per ora infatti rileva solo i messaggi scritti in Inglese, mentre non è in grado di distinguere tra le emozioni comunicate con messaggi sinceri o sarcastici.