La stampante 3D, seppur attualmente un accessorio di nicchia visto il prezzo ancora troppo elevato, sta lentamente entrando nelle case delle persone che, affascinate da questa nuova tecnologia, si divertono a stampare praticamente qualsiasi cosa attraverso la stampa tridimensionale.
Collegate ad un computer come una qualsiasi stampante comune, ricevono l’input dall’utente che carica tramite il software specifico il file di progettazione dell’oggetto che intende realizzare: a tutto il resto penserà la stampante che, strato dopo strato, costruirà l’oggetto richiesto. Se fino ad oggi tutto questo poteva essere gestito dalla scrivania di casa, l’evoluzione ha fatto sì che tutto ciò può finalmente essere gestito comodamente anche dall’iPhone, per giunta in mobilità.
Anche se l’utente non si trova a casa propria, non dovrà far altro che aprire l’applicazione MakerBot sull’iPhone, scegliere il disegno 3D da stampare ed avviare la stampa in remoto: appena tornerà a casa, troverà l’oggetto che desidera già pronto all’uso. Attualmente l’applicazione permette soltanto di avviare la stampa, mentre nel caso si volesse annullarla o sospenderla bisognerà essere all’interno della stessa rete WiFi al quale la stampante è collegata: inoltre, in futuro verranno integrate le notifiche per il completamente della stampa, il totale monitoraggio in remoto su 3G e 4G e molto altro. Grazie alla potenza del cloud computing, gli utenti potranno accedere a più di 300.000 disegni digitali scaricabili da Thinginverse o direttamente a quelli già presenti all’interno della propria biblioteca personale, caricarli nell’app ed avviare la stampa dal telefono.
L’applicazione è gratuita ed è disponibile su App Store per iPhone. E’ bene segnalare che è compatibile con qualsiasi stampante MakerBot Replicator 3D di quinta generazione, quindi anche la Replicator Desktop già disponibile anche su Amazon, la Replicator Mini Compact e la futura Replicator Z18.