C’è una sanzione da parte della SEC in arrivo per Cook? La “multa” che l’ente statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori potrebbe comminare, deriverebbe dalla mail inviata da Cook all’analista Jim Cramer di CNBC nella quale l’a.d. di Apple evidenziava la crescita di Apple in Cina, un tentativo di rassicurare gli investitori alla vigilia di quello che si preannunciava come il “Black Monday” dei mercati e di cui c’erano già ampi segnali provenienti proprio dal mercato finanziario cinese.
Il messaggio con cui Cook spiegava di avere visto una “forte crescita” in Cina negli ultimi due mesi, evidenziando l’accelerazione delle attivazioni di iPhone e parlato di crescite record per l’App Store cinese, secondo qualcuno avrebbe violato la “corretta comunicazione” prevista dalla SEC (Securities and Exchange Commission), le cui regole proibiscono alla società quotate in borsa di discutere privatamente d’informazioni riservate della società senza contemporaneamente rivelarle pubblicamente.
L’avvocato contrattualista Bill Singer ha spiegato a MarketWatch che la condotta potrebbe creare problemi a Cook, evidenziando che il comportamento di Cook, costituisce una divulgazione che avrebbe potuto fornire ad alcuni individui dei vantaggi prima che alcune considerazioni arrivassero al grande pubblico nelle straordinariamente veloci dinamiche di mercato.
Anche se la SEC dovesse avviare un’indagine, Cook e Apple non dovrebbero ad ogni modo molto rischiare molto. Le regole in questione a quanto pare sono tra le più contestate e Cook non ha precedenti con atteggiamenti simili.