TeX è un programma di composizione tipografica apprezzato e utilizzato da matematici, informatici, scienziati, sociologi, ingegneri e accademici per redigere documenti con formule matematiche e potenti tool per la creazione di riferimenti bibliografici. Al contrario di molti word processor e editor di testi come Word, OpenOffice e simili, basati sul paradigma WYSIWYG (What You See Is What You Get, cioè quello che vedi è quello che ottieni), con TeX il testo si scrive preoccupandosi essenzialmente dei contenuti (della struttura) e non della forma. Con TeX l’autore può inizialmente decidere le convenzioni da usare e una volta fissate, può concentrarsi sul contenuto vero e proprio; l’impaginazione, l’indice (generale e analitico), l’inserimento di figure e tabelle sarà gestito in modo semi-automatico da LaTeX.
Gli utilizzatori di Tex hanno ora a disposizione la versione 2012 di MacTex, un prodotto sviluppato dal MacTeX TeXnical working group del TeX Users Group (TUG) che consiste in due elementi: MacTeX-2012 e MacTeXtras; il primo è l’installer per attivare gli elementi necessari per avere TeX su OS X; gli Extas sono installazioni opzionali che prevedono: front end aggiuntivi , tool per il controllo ortografico, documentazione ed esempi.
La nuova versione di MacTex prevede due binari a 32 bit sia per CPU Intel, sia per i vecchi Mac con CPU PowerPC e funziona su tutti i Mac con Mac OS X 10.5 o superiore. Il pacchetto include Ghostscript 9.05 e le utility di conversione di ImageMagick 6.7.6-9 (tool per gestire PostScript, PDF e immagine).
La distribuzione MacTeX 2012 è scaricabile gratuitamente. Il sistema è compatibile con Mac OS X dalla versione 10.5 e pesa 2.1GB; sono disponibili anche package meno corposi per chi non ha una connessione veloce.
[A cura di Mauro Notarianni]