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Console è un’utility di serie con OS X non a tutti nota ma per i più esperti fondamentale poiché consente di monitorare i messaggi di log del Sistema. I messaggi in questione possono riguardare eventi del sistema, testi delle finestre di dialogo, errori, lo stato delle attività e altre comunicazioni che avvengono tra applicazioni e sistema operativo.
I log vengono archiviati nel computer, nel database log o nei file log. Quando si verificano dei problemi, i file in questione sono utili per individuare dettagli sulle possibili cause. I rapporti diagnostica utente e i messaggi log di Console vengono generati dalle applicazioni usate dall’utente. I rapporti diagnostica sistema e i messaggi log provengono dai componenti del sistema operativo che interessano tutti gli utenti.
La nuova versione dell’applicazione Console integrata in OS X 10.12 o meglio macOS Sierra, si presenta con un look in parte rivisto. I pulsanti in alto sono minimalisti rispetto a prima e offrono nuove funzioni. Il pulsante “Adesso” consente di attivare o disattivare il monitoraggio, “Cancella” elimina i dati selezionati; “Attività” consente di visualizzare le attività suddivise per data, ora, processo, thread. Il pulsante di condivisione permette di inviare (via Mail, Messaggi o altro) i file di log a un amministratore o a qualcuno in grado di aiutarci in caso di problemi. Quest’ultima funzione era disponibile anche prima ma bisognava salvare il file e inviarlo ad esempio come allegato. Sotto i pulsanti troviamo l’opzione per nascondere la colonna dei resoconti che appare a sinistra e le voci “Tutti i messaggi” e “Errori e difetti”, opzioni che consentono di visualizzare solo determinati messaggi.
Le funzioni di ricerca sono state migliorate; come sempre è possibile utilizzare il campo Filtro per trovare i messaggi log che contengono una parola o una frase specifica. Se si sfruttano processi o applicazioni che inseriscono etichette quando generano i messaggi log, è possibile visualizzare solo i messaggi log che contengono queste etichette specifiche. Si possono eseguire ricerche nell’archivio per cercare più attributi (es. l’ora di invio del messaggio log o l’app che l’ha inviato), applicando dei filtri. Ora è possibile fare ricerche mirate, combinando più attributi, sulla falsariga di quanto è possibile fare nell’applicazione Mail, rilevando le parole chiave e mostrando le corrispondenze.
Nell’elenco dei dispositivi appare anche l’iPhone; collegando lo smartphone dovrebbe essere possibile visualizzare i suoi file di log; diciamo “dovrebbe” perché, almeno con la beta attuale, la funzione non sembra essere attiva. Anche l’icona dell’applicazione vera e propria è più moderna; l’app inoltre è più snella (“pesa” 2.8MB contro gli 11MB di quella integrata in OS X 10.11.x, merito probabilmente della riscrittura in Swift).