Apple ha integrato una importante novità nel prossimo sistema operativo macOS Sequoia: con le macchine virtuali (vm) su un host che esegue macOS 15 o seguenti, ora è supportato l’accesso con Apple ID, permettendo di accedere anche dalle VM alle app dell’App Store e altri servizi, senza limitazioni che in precedenza impedivano di accedere ad iCloud da macchine virtuali, funzionalità utile in particolare agli sviluppatori, per testare funzionalità di sincronizzazione iCloud.
Lo riferisce ArsTechnica, evidenziando alcune limitazioni rimosse da Apple, sia per i sistemi host, sia per i sistemi guest. La nuova funzionalità sarà disponibile sui Mac con chip Apple Silicon; vi saranno ancora delle limitazioni (il supporto è previsto solo su VM create da zero) ma dovrebbe essere possibile ottenere un’entità distinta (e fruibile dall’utente in sicurezza), sfruttando una “entità” per il computer virtuale derivante da informazioni memorizzate nel Secure Enclave dell’host.
A questo indirizzo si trovano dettagli tecnici sul framework aggiornato, dedicato alla virtualizzazione. Apple spiega che le VM verranno viste come dispositivi separati e non è previsto il supporto di questa funzionalità con le vecchie versioni di macOS (gli sviluppatori, non potranno quindi testare in virtuale funzionalità software per iCloud con vecchie versioni di macOS).
Lo sviluppatore Howard Oakley, sul suo blog, riferisce altre novità legate alla virtualizzazione con macOS Sequoia, inclusa la possibilità di accedere dalle macchine host ai dispositivi USB, inclusi controller USB e controller XHCI.
Queste funzionalità si riferiscono a tecnologie di serie con il sistema operativo, che potrebbero essere usate o meno da applicazioni dedicate alla virtualizzazione quali Parallels Desktop e VMWare Fusion (quest’ultima da qualche settimana disponibile gratuitamente).
Le versioni preliminari (beta) di iOS 18, iPadOS 18, macOS 15 Sequoia e anche watchOS 11 sono già disponibili per gli sviluppatori. A luglio arriveranno le versioni per beta tester. Le versioni definitive dei vari sistemi arriveranno in autunno (probabilmente a fine settembre o inizio ottobre).