Apple ha rilasciato agli sviluppatori la seconda versione beta di macOS Mojave. La seconda beta (build 18A314h) di macOS 10.14 arriva a due settimane di distanza dal rilascio della prima beta per sviluppatori, presentata in occasione della Worldwide Developers Conference (WWDC).
Apple ora propone il Mac App Store come un qualcosa di separato e distinto dal sistema operativo vero e proprio e gli aggiornamenti si scaricano dalla “Aggiornamento Software” nelle Preferenze di Sistema, sezione dalla quale è possibile verificare la presenza di aggiornmenti e decidere come e quando installarli.
macOS Mojave integra la nuova Dark Mode che trasforma la Scrivania grazie ad un look innovativo che pone l’attenzione sui contenuti dell’utente, la nuova funzione Stacks organizza le Scrivanie più disordinate impilando automaticamente i file in gruppi ben ordinati. Le app iOS più note, fra cui News, Borsa, Memo vocali e Casa, sono ora disponibili per la prima volta anche su Mac. FaceTime supporta le chiamate di gruppo e il Mac App Store è stato riprogettato con ricchi contenuti editoriali e l’aggiunta di app dai principali sviluppatori, inclusiMicrosoft e Adobe.
Sono presenti nuove funzionalità per la sicurezza e privacy, nuove modalitè per catturare gli screenshot con strumenti di modifica ora integrati direttamente nel Finder.
L’anteprima per sviluppatori di macOS Mojave è al momento disponibile per gli iscritti all’Apple Developer Program su developer.apple.com, mentre una versione beta pubblica sarà disponibile per gli utenti Mac a fine giugno su beta.apple.com. macOS Mojave sarà disponibile per tutti in autunno come aggiornamento software gratuito per i Mac introdotti a metà 2012 o successivamente, oltre che per i modelli di Mac Pro del 2010 e del 2012 con schede grafiche compatibili con Metal.