Nella ultima beta di macOS 10.13 High Sierra, Apple ha attivato la nuova opzione “Cache dei contenuti” nella sezione “Convisione” delle Preferenze di Sistema. L’opzione (disattivata per default) era in precedenza attivabile solo da Terminale (ne avevamo parlato qui) e consente di ridurre l’ampiezza d banda e rendere più veloce l’installazione sui dispositivi supportati (Mac, iPhone, iPad, Apple TV) archiviando sul Mac con l’opzione in questione attiva, gli aggiornamenti software, app e altri contenuti.
Si tratta di una funzionalità “presa a prestito” da macOS Server che permette di velocizzare il download del software distribuito da Apple tramite internet. I contenuti supportati da questo servizio riguardano iTunes e iBooks, OS X, iOS 7 e versioni più recenti, Apple TV.
Cos’è il servizio di cache?
Il servizio di cache accelera il download del software distribuito da Apple e dei dati inclusi negli account iCloud degli utenti salvando nella cache il contenuto che i computer Mac locali, i dispositivi iOS e i dispositivi Apple TV hanno già scaricato. Un Mac che ha in esecuzione il servizio di cache mantiene una copia di tutti i contenuti scaricati dai dispositivi locali sul network (chiamati “client”).
Quando il primo client sul network scarica un aggiornamento del sistema operativo, il servizio di cache mantiene una copia dell’aggiornamento. Quando il prossimo client sul network si connette a App Store per scaricare l’aggiornamento, l’aggiornamento viene copiato dal servizio di cache invece che da App Store. Dato che il network locale è normalmente molto più veloce di Internet, il secondo client e tutti i successivi client scaricano gli aggiornamenti più rapidamente.
Dal punto di vista tecnico, il servizio di cache può essere utilizzato sui network consistenti in un ambiente NAT per il server e tutti i dispositivi oppure può essere utilizzato su network consistenti in indirizzi IP instradabili pubblicamente.
I contenuti della cache vengono salvati di default sul volume di avvio. È possibile specificare la quantità di spazio che il servizio di cache utilizza. Quando lo spazio su disco per i contenuti della cache raggiunge il valore massimo specificato, il servizio di cache elimina i contenuti della cache meno usati per creare spazio per la richiesta successiva