Gli iscritti al canale di Twitter di Macitynet sono 80mila. Anche se siamo distanti da colossi internazionali e da altre realtà spinte da grandi mezzi di comunicazione nazionali con grande visibilità, oppure network che spaziano a tutto campo su vari argomenti, siamo piuttosto orgogliosi di questo traguardo e per questa ragione pensiamo valga la pena di sottolinearlo.
Siamo arrivati a quota 80mila operando su Internet come media d’informazione del tutto indipendente, forti solo della nostra tradizione e della nostra storia che certo non hanno poco peso (siamo nati nel 1996, tra i primissimi periodici di informazione tecnologica su Internet in Italia, il primo dedicato al mondo Apple) ma che nello scenario attuale, caotico e non sempre meritocratico, contano meno di altri aspetti. Il media Twitter però si adatta molto bene al nostro formato ed evidentemente piace più di altri ai nostri lettori che con esso raccolgono l’essenza di un servizio che punta alla tempestività e ad un modulo giornalistico.
Chi si iscrive al tweetfeed di Macitynet riceve direttamente e in tempo reale (abbiamo implementato un sistema che trasferisce direttamente le nostre news a Twitter) i titoli dei nostri articoli può seguire in maniera facile, immediata e non intrusiva, lo svolgersi della giornata di informazione Mac, iPhone, iPad e hi-tech, vedendosela integrata con la propria vita social. Avere a disposizione in una timeline essenziale e priva di fronzoli, i titoli di Macitynet e la possibilità di raggiungere la pagina corrispondente con un click è sicuramente molto comodo.Su questo media, oltre che su Facebook (dove ci avviciniamo ai 18mila fan) abbiamo investito e continueremo ad investire. Anche se Macitynet nato quando “social” era solo un termine inglese che significava qualche cosa che ha a che fare con il rapporti interpersonali, e a nessuno sarebbe mai venuto in mente che sarebbe stato il fenomeno capace di trainare Internet in nuovi orizzonti, trasformato il virtuale in reale e il reale in virtuale, trasfigurato il termine amico e cambianto il significato di “seguace”, sappiamo quanta rilevanza abbiano anche per i nostri lettori media come questi e quanto importante è l’essere presenti per informare, intrattenere e, perchè no, anche suscitare un po’ di dibattito.
Chi volesse seguire i nostri “cinguettii” e diventare uno degli oltre 80mila abbonati, può farlo da questa pagina.