I nuovi portatili di Apple potrebbero segnare una svolta sotto il profilo dei costi. Le voci su un prezzo d’attacco più basso di quello attuale, in circolazione da qualche tempo, vengono supportate da un rapporto pubblicato oggi da Piper Jaffray, una società di analisi che ha un occhio di attenzione particolare per Apple.
Secondo Gene Munster, che ha svolto la ricerca, ci sono buone probabilità che i nuovi MacBook possano avere un prezzo di 899 o 999 dollari, 200 o 100 dollari in meno rispetto al prezzo minimo attuale che è di 1099 dollari. Munster ritiene che, in ogni caso, al di là del prezzo d’ingresso il prezzo medio in generale delle macchine portatili dovrebbe scendere tra il 9 e il 18%. Contribuiranno anche i nuovi MacBook Pro che avranno pure un costo più basso delle attuali, intorno ai 1900 dollari.
Se queste previsioni fossero rispettate si potrebbe pensare ad un prezzo d’ingresso in euro per i portatili tra i 799 e gli 899 euro che rappresenterebbe una interessante svolta per i laptop della Mela, anche perché i MacBook, specialmente, dovrebbero avere significativi vantaggi in termini di materiali e di contenuti rispetto a quelli attuali. In particolare il case dovrebbe essere in alluminio.
Da notare che secondo Piper Jaffray (ma anche secondo diverse altre fonti) Apple dovrebbe aggiornare anche le specifiche dei MacBook Air il cui hardware è di fatto lo stesso dello scorso anno al momento del lancio mentre oggi sul mercato ci sono, sia in termini di archiviazione (HD Flash) che processori, componenti aggiornate e a costi in qualche caso anche migliori di quelli usati per i MacBook Air.