Sette del mattino, aeroporto di Linate. Viaggiare con il MacBook Air per una trasferta a Roma si presenta subito come un’esperienza piacevole: il peso da portare via è talmente ridotto che lo zainetto del computer adesso diventa una pratica 24ore, in cui trova posto un cambio. In pratica, si può evitare la seconda borsa. Il merito ovviamente non è solo della sottiletta, ma anche degli accessori di ridottissime dimensioni: il trasformatore è tornato ad avere dimensioni “umane” (rispetto al bigolo dei MacBook Pro, ma anche dei MacBook o dei buoni vecchi PowerBook) e il lettore Dvd esterno è compatto e pratico.
La seconda parte della recensione “hands on” di MacBook Air con foto e filmati è su questa pagina di Macitynet.