Pochi i problemi per cambiare la batteria del Macbook Air, tanto pochi che anche un utente solo mediamente esperto potrebbe farlo in pochi minuti. Questo quanto si apprende dal sito dedito alle indiscrezioni Appleinsider che cita fonti informate e che hanno avuto modo di vedere come si smonta (e si monta) il dorso del nuovo portatile di Apple e da un esperimento condotto da Gizmodo che ha aperto direttamente il portatile, scoprendo che il cambio della batteria è alla portata di tutti.
Nonostante la sequenza di immagini di Gizmodo, che mostravano la batteria e l’interno del laptop, siano state rimosse (su richiesta di Apple) si è così appreso che per aprire il Mac e accedere alla batteria basta un cacciavite Philips tipo 0; l’accumulatore è immediatamente accessibile e essendo saldata è facilmente sostituibile. Un tecnico sarebbe in grado di procedere alla sostituzione in tre minuti, dice Appleinsider, ma anche un utente con un minimo di manualità sarebbe in grado di operare su di essa senza eccessivi problemi.
Chiunque fosse intenzionato a procedere, però, dovrebbe tenere conto del fatto che Apple non designa la batteria come sostituibile da parte dell’utente. Un intervento non di un tecnico autorizzato comporta, quindi, l’invalidazione della batteria. Ma quando il computer fosse fuori garanzia non dovrebbe essere troppo complicato e preoccupante intervenire di persona.
La notizia è decisamente positiva perché la sostituzione della batteria è un intervento che ben difficilmente si renderà necessario prima della fine della garanzia. IN aggiunta a questo è molto probabile che per quel momento in commercio ci saranno prodotti di terze parti che permetteranno il fai da te.
A chi avesse bisogno di cambiare la batteria può comunque sempre rivolgersi ad Apple; al costo di 135 euro (il prezzo di una batteria del MacBook Pro) si può chiedere l’intervento di un tecnico per svitare quelle stesse viti e collocare una batteria sostitutiva (originale Apple) senza correre rischi.
