Anche se i concept di appassionati e designer non si trasformano mai in prodotti Apple, rimane sempre il fascino esercitato da futuristici e possibili prodotti di Cupertino, così come accade per MacBook Touch. L’ultima generazione di notebook della Mela ha sollevato non poche critiche, tra cui connettori limitati, tastiere che si bloccano e prezzi elevati, e molti continuano ad aspettare un portatile con cornici ridotte intorno al display, magari anche uno schermo touch.
In MacBook Touch troviamo entrambe queste caratteristiche e anche qualcosa di più. Lo schermo principale mantiene l’elevata risoluzione dei Retina ma sostituisce il pannello LCD con un fantasmagorico AMOLED, come in iPhone X. L’eliminazione pressoché completa di bordi e cornici permette di integrare un display da 17” all’interno di un dispositivo con ingombri simili all’attuale MacBook Pro 15”.
L’altra sorpresa è nella parte inferiore dove la tastiera è completamente sostituita da un altro schermo touch. Quando occorre digitare testi il display inferiore visualizza una tastiera standard in abbinamento a un trackpad immenso. Se invece l’utente usa Apple Pen ha a disposizione una tavoletta grafica quasi ampia come lo schermo principale. MacBook Touch è un concept di fantasia realizzato con cura dal sito svizzero HandyAbovergleich che difficilmente vedremo realizzato: da anni Apple dichiara che gli schermo touch sono terribili dal punto di vista ergonomico, celebre dichiarazione espressa da Steve Jobs successivamente ripresa da Jony Ive, Tim Cook e anche Phil Schiller.