Potrebbe essere dovuto alla scarsità di chip e componenti che sta colpendo tutti i settori, dalle auto agli smartphone, in ogni caso i tempi insolitamente lunghi per poter avere un alimentatore Apple da 96W, indicato come praticamente esaurito ovunque, è interpretato da molti osservatori come un segnale dell’imminente arrivo di nuovi MacBook Pro 2021.
Si tratta dell’alimentatore Apple USB-C da 96W incluso di serie con i MacBook Pro 16” fin da quando sono stati introdotti nel mese di settembre del 2019. Come tutti gli altri alimentatori Apple anche questo modello può essere acquistato separatamente su Apple Store online, nei negozi della catena Apple Retail e anche presso i rivenditori autorizzati.
Peccato però che in Italia, in USA e in praticamente ogni altro paese in cui Apple è presente, alimentatore da 96W è introvabile e su Apple Store è indicato in spedizione nel giro di 2-3 mesi. Persino la super efficiente Amazon lo indica a 1-2 mesi in questa pagina. La scarsità globale di chip e componenti è la prima causa a cui si pensa, ma questo non collima con la disponibilità di tutti gli altri modelli, indicati in consegna il giorno successivo all’ordine oppure subito direttamente disponibili presso i negozi Apple e rivenditori.
Il dubbio rimane, ma è naturale pensare anche a una riorganizzazione da parte di Apple di forniture e scorte di magazzino, in vista dell’arrivo di nuovi portatili MacBook Pro 2021 anticipati da mesi e mesi.
I nuovi MacBook Pro 2021 da 14 e 16 pollici sono attesi come i primi dal 2016 con nuovo design, nuovo e più potente processore Apple Silicon che per alcuni sarà M1X, per altri invece sarà M2, dotati di più porte di collegamento, alloggiamento per schedine di memoria, connettore MagSafe per la ricarica, i primi con schermo mini LED e anche privi di Touch Bar con il ritorno dei tasti funzione.