Apple ha annunciato i MacBook Pro 2019, una linea presenta poche novità e suscita qualche domanda; proviamo a rispondere alle principali, contemporaneamente provando anche a chiarire i dubbi su quel che si deve sapere intorno al lancio delle macchine.
Che cosa ha presentato Apple?
Oggi Apple, con un semplice comunicato stampa, ha presentato il 21 Maggio i MacBook Pro 2019, la sua gamma professionale dei portatili. Apple, in particolare, ha introdotto nuovi processori di ottava generazione e di nona generazione (quest’ultimo solo per il modello da 15″). I nuovi Mac hanno anche un aggiornamento della tastiera con meccanismo a farfalla che dovrebbe risolvere, sperabilmente, i problemi determinati da una implementazione precedente non impeccabile, che aveva obbligato Cupertino ad introdurre un programma straordinario di riparazione.
Quali sono i MacBook Pro 2019?
Apple ha presentato tre nuovi modelli:
- MacBook Pro 13″ con Touch Bar e Touch ID, Intel Core i5 quad‑core di ottava generazione a 2,4GHz (Turbo Boost fino a 4,1GHz), archiviazione 256GB o 512 GB, Intel Iris Plus Graphics 655, 8GB di memoria LPDDR3 a 2133MHz, quattro porte Thunderbolt 3
- MacBook Pro 15″ con Touch Bar e Touch ID, Processore Intel Core i7 6-core di nona generazione a 2,6GHz (Turbo Boost fino a 4,5GHz), archiviazione 256GB, Radeon Pro 555X, 16GB di memoria, quattro porte Thunderbolt
- MacBook Pro 15″ con Touch Bar e Touch ID, Archiviazione 512GB, Intel Core i9 8-core di nona generazione a 2,3GHz (Turbo Boost fino a 4,8GHz) Radeon Pro 560X, 16GB di memoria, quattro porte Thunderbolt 3
Restano immutati i MacBook 13 senza Touch Bar.
Quale è la massima velocità del processore?
Il modello da 13″ può essere aggiornato fino ad Intel Core i7 quad‑core di ottava generazione a 2,8GHz (Turbo Boost fino a 4,7GHz) con un costo aggiuntivo di 360 euro. Il modello da 15″ può utilizzare un Intel Core i9 8‑core di nona generazione a 2,4GHz (Turbo Boost fino a 5,0GHz) con un costo aggiuntivo di 220 euro.
Di quanto i nuovi processori sono più veloci?
Al momento non ci sono benchmarks indipendenti che possano testimoniare il vantaggio portato dai nuovi processori. Apple dice che, rispetto al più veloce MacBook Pro 15″ quad-core, il nuovo MacBook Pro con processori 8-core è “fino a due volte più veloce”. Come termine di paragone Apple dice che è possibile, ad esempio, apportare modifiche e applicare filtri complessi “con velocità fino al 75% superiori” con Photoshop, che gli sviluppatori possono scrivere codice “con velocità fino al 65% superiori” in Xcode o la possibilità per ricercatori di elaborare complesse simulazioni fluidodinamiche con velocità “fino al 50% superiori” in TetrUSS o ancora, montare fino a 11 stream multicam simultanei di video 4K in Final Cut Pro X.
Che cosa cambia nei MacBook 2019 rispetto ai precedenti?
Apple, dal punto di vista della configurazione hardware, ha semplicemente aggiornato il processore. Si tratta, come accennato, di processori della ottava e nona generazione. La nona generazione è la più recente del panorama di Intel; è stata annunciata lo scorsa estate e rilasciata solo poche settimane fa. La nona generazione viene usata anche nei nuovi iMac. Non ci sono altre novità significative in fatto di componenti che incidono sulle prestazioni. L’unica da segnalare è la nuova GPU integrata, Iris Plus con 128 MB eDRAM che viene usata sulla nuova macchine da 13″ pollici senza scheda discreta.
Il design è stato cambiato?
Apple non ha modificato alcun dettaglio del design esterno delle macchine. Questo vale sia per il MacBook 13″ che per il MacBook 15″. Non sono cambiate neppure le specifiche dello schermo, l’autonomia, le porte. Le macchine sono del tutto identiche a quelle rilasciate in precedenza.
Che cosa significa che Apple usa una nuova tastiera?
Apple dice che i MacBook Pro 2019 hanno una nuova tastiera realizzata con nuovi materiali che dovrebbero limitare le problematiche manifestate fino ad oggi. Apple ha dato qualche dettaglio che non dice tutto ma contribuisce a fare un po’ di chiarezza. In particolare, come dichiarato a Techcrunch
- Il nuovo materiale riguarda il meccanismo della tastiera. Questo dovrebbe impedire la ripetizione del carattere oppure la mancata scrittura del carattere
- Apple ha introdotto un nuovo meccanismo a farfalla. Lo stesso che impiegato durante la riparazione delle tastiere nel contesto del programma di assistenza in garanzia
Per capire che cosa Apple ha fatto realmente, si dovrà probabilmente attendere lo smontaggio delle macchine. Ricordiamo che ha subito una lunga serie di critiche prima funzionali e poi tecniche da quando ha modificato il meccanismo delle sue tastiere passando dal sistema a forbice a quello a farfalla. I MacBook Pro sono stati criticati in particolare per tastiere che si rompono facilmente, con tasti che si incastrano facilmente, scrivono i caratteri due volte oppure non scrivono proprio. Secondo quel che è stato possibile verificare i problemi si manifestavano per la sporcizia che tende ad accumularsi sotto i tasti e che quindi smettono di funzionare correttamente. Apple ha provato a rimediare infilando una membrana in silicone sotto i tasti, ma senza grande successo, al punto da essere stata costretta a chiedere scusa.
Quanto costano i MacBook Pro 2019?
I MacBook Pro 2019 costano quanto i vecchi. Il modello da 13″ con Touch Bar e processore quad-core a 2,4GHz, disco da 256 GB, costa 2099 euro; il modello da 15″, Touch Bar, processore 6-core a 2,6GHz da 256 Gb costa 2899 euro. Il modello da 8-core a 2,3GHz 512 GB costa 3399 euro.
Per i costi dettagliati delle configurazioni dei nuovi MacBook Pro vi rimandiamo alla relativa pagina di Apple Store online. Tutte le notizie specifiche sui nuovi MacBook Pro (benchmark, novità e tanto altro le trovate nella sezione di macitynet.it dedicata a MacBook Pro 2019)