Come annunciato da Cupertino a partire da oggi in USA MacBook Pro 16” disponibile negli Apple Store, allo stesso tempo però si registra uno slittamento delle tempistiche di consegna in altri paesi, Italia inclusa.
Il nuovo portatile professionale di Cupertino sostituisce a listino il precedente MacBook Pro 15,4”: offre uno schermo più ampio da 16 pollici con maggiore risoluzione, nuova tastiera Magic Keyboard con meccanismo a forbice, batteria più capiente, nuovo alimentatore Apple USB-C, e più autonomia, schede video AMD Radeon più potenti e un potente sistema di speaker e microfoni.
In USA MacBook Pro 16” disponibile sia per l’acquisto online, con consegna prevista in 1-3 giorni lavorativi, che per prenotazione con ritiro in negozio. È anche possibile recarsi personalmente in un Apple Store USA senza prenotazione per l’acquisto diretto ma in questo caso viene segnalata una disponibilità limitata per le configurazioni personalizzate.
Ordinandolo tramite Apple Store online è possibile personalizzare la configurazione scegliendo un processore più potente, un maggiore quantitativo di memoria RAM, più spazio di archiviazione SSD fino a ben 8 terabyte e così via. Configurato al massimo il prezzo arriva a superare 7.000 euro.
Ma mentre MacBook Pro 16” disponibile in USA, si registra un allungamento delle tempistiche previste di consegna in diverse nazioni. Mentre scriviamo in Regno Unito e Francia è indicato in arrivo tra il 28 novembre e il 2 dicembre.
Sia in Germania che in Italia chi lo ordina oggi lo riceverà tra il 2 e 4 dicembre. Ricordiamo che al lancio il sistema di prenotazione su Apple Store nel nostro Paese indicava come prime date di disponibilità il 26-28 novembre. Come spesso accade per i nuovi prodotti introdotti da Cupertino l’allungamento delle tempistiche può essere dovuto alla combinazione di scarsa disponibilità di scorte iniziali ma anche a un elevato livello di domanda da parte degli utenti.
In Italia il nuovo portatile si può preordinare da questa pagina di Apple Store online.
Le prime impressioni dagli USA di chi lo ha provato sono positive. Per le specifiche tecniche e le novità principali del nuovo portatile rimandiamo a questo articolo. Invece per un confronto specifica per specifica rispetto al modello precedente è possibile consultare questo articolo di macitynet.