Il nuovo MacBook Air supporta UEFI. La novità sarà apprezzata da chi intende dedicare sull’unità SSD una partizione a Windows 8: la modalità è infatti gestita dal sistema operativo Microsoft.
Come fa notare il francese Macg, con il precedente Air, Boot Camp doveva simulare un BIOS e un falso Master Boot Record, complicando la vita a chi aveva la necessità di creare più partizioni. Con il MacBook Air 2013 è possibile installare Windows 8 normalmente senza che Boot Camp applichi “trucchi” di qualsiasi genere: il sistema operativo è quindi avviato velocemente, si può installare il sistema su dischi da più di 2TB ed è possibile creare più partizioni.
L’UEFI (Unified Extensible Firmware Interface), lo ricordiamo, è una specifica che definisce un’interfaccia tra i sistemi operativi e il firmware della piattaforma ed è stata sviluppata allo scopo di sostituire sui PC il tradizionale BIOS (un insieme di routine con funzioni di base per l’avvio dell’hardware).