Percentuali di utilizzo del sistema operativo Mac su Internet in regresso per il mese di febbraio. A dirlo sono i dati preliminari rilasciati nel corso delle ultime ore da Net Applications, un servizio che individua le percentuali conseguite da Os e da alcune applicazioni chiave, leggendo i dati ricavati da siti specifici.
In base alle informazioni raccolte in febbraio, Mac Os è stato il sistema operativo del 9,61% dei computer che hanno usato Internet; in gennaio la percentuale era stata del 9,93% (record storico delle misurazioni di, il 2,2% in più. Il 9,61% è anche al di sotto del 9,63% di dicembre.
Anche Safari perde terreno. Il browser di Apple passa dall’8,29% (che era il recordo storico) di gennaio, all’8% di febbraio che resta, in ogni caso, il miglior risultato di sempre dopo quello conseguito nel primo mese dell’anno. Dando un’occhiata alle versioni di Safari si nota che la più comune è la 3.2 (4,34% del mercato) seguita dalla 3.1 (2,49%). Safari 3.2 su Windows ha un irrisorio 0,32%. Safari 4 beta (tutte le versioni) ha lo 0,12%, non un pessimo risultato se si considera che il nuovo browser, oltre che una beta, è stato rilasciato da neppure una settimana.
Tra i dati dei programmi per la navigazione, un elemento notevole è il lento ma costante regresso di Internet Explorer sceso al 67,51% e la crescita di Firefox che è arrivato al 21,53%, un nuovo record storico. Comincia a farsi vedere anche Chrome che conquista l’1,17% del mercato.
Netapplications per la prima volta misura in maniera separata e distinta anche tutti i dati inerenti il mercato del mobile che è letteralmente dominato da iPhone. Mac Os è l’Os del 66,61% dei naviganti di Internet su dispositivi da tasca; Java Mobile Edition è al secondo con il 9,06%. Android raccoglie un non disprezzabile 6,15%, la stessa percentuale di Symbian.
Per i browsers Safari mobile ha il 77,56% seguito con 9,01% da Opera Mini.