Il Mac mini potrebbe essere presto oggetto di un aggiornamento hardware che lo porterà alla pari dei nuovi MacBook e MacBook Pro in quanto processori.
La prospettiva di una migrazione dagli attuali Core 2 Duo di classe Merom ai Penryn da 45 nanometri emerge da un articolo di AppleInsider. Il sito dedito alle indiscrezioni in passato si era dichiarato molto scettico persino sul fatto che esistesse un futuro per il più piccolo ed economico dei desktop. “Ma ora i segnali sono diversi – dice AppleInsider – e dobbiamo dire che ci siamo sbagliati”.
Il Mac mini, almeno a dare retta ad AppleInsider. avrà una velocità di 2,1 GHz, il front side bus tipico dei Penryn (800 Mhz) e il processore grafico GMA X3100 che viene usato dai MacBook. Complessivamente si tratterebbe dell’aggiornamento di maggior portata dalla transizione da PPC a Intel.
La data del lancio non viene specificata; AppleInsider si limita a dire che a metà marzo i nuovi Mac mini erano nella fase di ingegnerizzazione. Tra le possibilità ventilate quella del lancio di un aggiornamento contestualmente ai nuovi iMac, anche questi vicini ad un rinnovo, almeno sempre secondo AppleInsider.
Se quest’ultima informazione si dimostrasse esatta e Mac mini e iMac dovessero arrivare sul mercato insieme, è possibile che Apple sia obbligata ad attendere giugno quando Intel rilascerà il Penryn da 3.0 GHz. Attualmente i Penryn si fermano a 2,8 GHz, la stessa frequenza dei Merom e sembra piuttosto improbabile che la Mela si lasci sfuggire l’occasione di aggiornare gli iMac solo quando potrà usare anche la velocità in clock del processore come strumento di marketing.