L’aggiornamento di .Mac era atteso da molto tempo e finalmente ieri Steve Jobs ha introdotto alcune novità per il servizio online.
A dire la verità , il restyling di “dotMac”, nonostante alcuni aspetti significativi, può essere considerato modesto rispetto a quanto auspicato dall’intera comunità Apple.
Niente da fare: nessuna particolare integrazione con i servizi di Google, né riduzione di prezzo.
La sottoscrizione a .Mac avrà il conseuto costo di 99,00 euro annuali per la licenza singola, o di 179,64 euro per il family pack.
Veniamo allora alle novità .
Salta subito all’occhio l’aumento di spazio disponibile, ora di 10 GB da dividere fra posta elettronica e storage, mentre il limite di trasferimento per i dati nella versione base si assesta sui 100 GB al mese.
Si aggiunge la funzione Web Gallery, attraverso la quale diventa semplice caricare online le proprie immagini o i propri album fotografici direttamente da iPhoto o da iPhone, per condividerle con amici e parenti. Un’opzione in totale allineamento con l’attuale filosofia Web 2.0 imperante oggigiorno.
E’ poi possibile pubblicare direttamente da .Mac il proprio sito personale, interfacciandosi tramite il pannello di controllo offerto dal servizio. Naturalmente è necessario possedere già un dominio e utilizzare iWeb ’08.
Ultima, ma non per importanza, finalmente il servizio online di posta elettronica di .Mac si integra di una tecnologia anti-spam, assente fino ad oggi. Il filtro potrà pure utilizzare gli stessi suggerimenti ed istruzioni impartite per selezionare la posta indesiderata su Apple Mail, allineando le scelte del filtraggio sia online che su locale. Chiude le novità sul versante e-mail l’introduzione del sistema di risposta automatica.
Per un corretto utilizzo del servizio online, Apple consiglia di usare l’ultima versione di Safari, Internet Explorer o di Firefox.