Come previsto dalle indiscrezioni precedenti il WWDC 2008, .Mac diventerà da luglio MobileMe, una suite di servizi “in-the-cloud”, che in parte andrà a riproporre le funzionalità di .Mac, e dall’altra consentirà nuovi servizi, questa volta pensati appositamente per la vita digitale in mobilità .
Le caratteristiche principali saranno la Mail push, Rubrica “push” e Calendario “push”, a cui si aggiungono le già collaudate WebGallery e iDisk, il tutto sincronizzato fra computer e iPhone (o iPod touch). Le operazioni saranno facilmente effettuabili tramite una comoda interfaccia API, sviluppata in piana filosofia Web 2.0, che consentirà comodi “drag&drop” e opzioni tipiche delle applicazioni desktop, nonostante MobileMe sia accessibile direttamente dal browser (Safari 3, Internet Explorer 7 e Firefox 2 o versioni successive).
Grazie alla tecnologia “push”, estesa a tutte le applicazioni, ogni modifica sulla Rubrica, sulla Posta Elettronica e sul Calendario saranno visibili immediatamente da ogni dispositivo facente riferimento ad uno stesso account MobileMe, senza doversi sempre collegare al server per aggiornare le informazioni.
iDisk permetterà una facile archiviazione via browser, rendendo semplice e veloce anche l’invio di file dirattemente dalla sezione dello storage online, permettendone il download da remoto nel caso dei file più pesanti. Allo stesso modo la Galleria fotografica consentirà di modificare o ruotare le immagini, oppure pubblicarle direttamente da iPhone o iPod touch, immediatamente accessibili online da parenti o amici.
“Pensate a MobileMe come ‘Exchange alla portata di tutti'”, ha dichiarato Steve Jobs, CEO di Apple. “Ora gli utenti che non fanno parte di un’azienda che utilizza Exchange potranno ricevere gli stessi servizi di push email, agenda push e rubrica push finora appannaggio dei ‘grandi’.”
Altra grossa novità , non si parla più solo di Mac ma anche PC: le funzionalità citate saranno sincronizzabili non solo con Adress Book, Mail e iCal, ma anche con Outlook di Windows. Da questo punto di vista MobileMe potrà rappresentare un metaforico Cavallo di Troia (come lo fu iTunes) attraverso cui fidelizzare anche gli utenti PC possessori di iPhone, sebbene, a differenza di iTunes, MobileMe non sia gratis ma costi 79 euro.
Il servizio andrà a sostituire il vecchio .Mac; offrirà 20 GB di spazio complessivi (il doppio rispetto all’attuale .Mac) e sarà anche disponibile in versione trial da 60 giorni. Gli abbonati a dotMac saranno automaticamente “aggiornati” a MobileMe, senza dover pagare un centesimo in più.
Come già detto MobileMe è già in vendita su AppleStore ‘¬ 79,00 (iva incl.) l’anno per gli utenti singoli e a ‘¬ 119,00 (iva incl.) l’anno per il Family Pack, che include un account master con 20GB di archiviazione e quattro account Family Member con 5GB di archiviazione ciascuno.