I primi Mac Studio sono già arrivati da alcuni giorni nelle mani di diversi giornalisti e testate USA e tutti quelli che hanno avuto modo di provare questi desktop in anteprima sono concordi nell’evidenziare la grande potenza dei SoC Apple di ultima generazione, come confermano anche i primi benchmark e prove indipendenti.
Mac Studio, lo ricordiamo, è disponibile nella configurazione base con M1 Max, CPU 10‑core (8 performance core e 2 efficiency core) GPU 24-core e Neural Engine 16‑core, e nella configurazione con chip Apple M1 Ultra, con CPU 20‑core (16 performance core e 4 efficiency core), GPU 48-core più 32 core neurali. In fase di ordine la versione base può essere configurata con chip M1 Max con CPU 10‑core, GPU 32‑core e 16 core Neural Engine mentre quella con M1 Ultra con chip M1 Ultra con CPU 20‑core, GPU 64‑core e Neural Engine 32‑core.
Miglioramenti e incrementi nelle performance con questo desktop non sono marginali rispetto al Mac mini o iMac con M1, ma si tratta di un vero e proprio balzo, con possibilità che faranno gola a fotografi, videomaker e chiunque è alla ricerca di una macchina in grado di garantire prestazioni eccellenti.
A parlare sono i numeri. MacWorld ha eseguito diversi benchmark di Mac Studio usando Geekbench (test generico per verificare le performance nel complesso), con Cinebench (evidenziando la potenzialità nel rendering 3D con migliorie fino al 60% superiori rispetto alle macchine M1), nella lettura/scrittura dell’unità SSD, con Handbrake (encoding video) convertendo un video 4K a 1080p, con migliorie che evidenziano una velocità superiore del 19% rispetto a M1 Pro e fino al 204% rispetto a M1.
Per acquistare Mac Studio occorre affrontare una spesa consistente (ma sempre molto molto meno di Mac Pro), ma è investimento che porta sicuri benefici; non è ovviamente una macchina per casa, ufficio ma un desktop destinato espressamente ai professionisti e i risultati dei benchmark lo dimostrano senza dubbio.
Nella presentazione Apple ha dichiarato che il comparto grafico di M1 Ultra supera Nvidia RTX 3090 a determinati livelli di alimentazione, con minor consumo di energia ed efficienza a favore di Cupertino, ma la società non precisa che al massimo della potenza di funzionamento l’ultima GPU Nvidia ha la meglio. Ne abbiamo parlato in questo articolo.
Tutte le ultime novità presentate da Apple, incluso Mac Studio, iPhone SE 5G 2022 e iPad Air di quinta generazione sono riassunte in questo articolo.