Secondo indiscrezioni che arrivano dalla catena di approvvigionamento, Apple continuerà ad aumentare l’uso di wafer TSMC a 3 nanometri e un Mac Studio con chip M3 Ultra potrebbe arrivare a metà anno, probabilmente in concomitanza dell’annuale conferenza sviluppatori (WWDC) di giugno.
Apple sfrutta il processo di produzione a 3 nanometri con i chip M3 e gli A17, una esclusiva frutto di accordi con TSMC che potrebbe continuare per tutto il 2024.
Il sito Trendforce, prevede che – oltre a Apple – quest’anno clienti di TSMC quali NVIDIA, AMD, Qualcomm, e MediaTek, incrementeranno gli ordini di wafer con processo produttivo a 3nm di seconda generazione, incrementando notevolmente il processo di produzione arrivando a fine anno fino all’80% delle capacità.
Varie aziende che progettano chip dovrebbero adottare il nodo produttivo N3E per i nuovi prodotti. Tra i clienti di TSMC interessati a questo processo ci sono: Qualcomm per il nuovo Snapdragon 8 Gen 4, MediaTek per il Dimensity 9400, Apple con i chip M3 Ultra e gli A18, AMD con le CPU Zen 5 e le GPU RDNA 4, e NVIDIA con l’architettura per GPU Blackwell. Secondo Trendforce, il chip M3 Ultra di Apple potrebbe arrivare con un nuovo Mac Studio a metà anno.
Le informazioni in questione, come accennato, sembrano provenire dalla supply chain, e l’indiscrezione sul Mac Studio corrisponde in effetti al modello tipico di rilascio che adotta Cupertino e corrobora precedenti indiscrezioni.
Oltre ai nuovi Mac Studio con chip M3 Ultra per metà anno, ancora prima non è da escludere l’arrivo di nuovi Mac. Il Mac mini con M2 e M2 Pro è stato presentato a gennaio 2023, i MacBook Air da 13″ con M2 e il MacBook Pro 13″ con M2 sono stati presentati a giugno 2022.
A queasto indirizzo i dettagli su come funzionano funzionano gli attuali chip Apple M3, M3 Pro e M3 Max. Qui trovate la recensione dell’attuale Mac Studio.