Dopo la Leica e la scrivania, ecco una nuova sorpresa da Jonathan Ive, un MacPro Product (RED). La macchina non ancora rilasciata nella sua versione definitiva, ma personalizzata nel colore classico usato per la raccolta fondi a favore della ricerca contro alcune della malattie infettive che mietono più vittime al mondo, è stata rivelata questa sera dalla casa d’aste Sothesby’s che l’ha inserita nel lotto 27 che sarà offerto il 23 novembre nella “Jony and Marc’s (RED) Auction,” per la lotta all’AIDS, Tuberculosi e Malaria.
Il computer è lo stesso prodotto che Apple prevede di mandare in vendita a dicembre con l’unica differenza del colore (lo chassis standard è nero) e della firma: si tratta di una macchina che porta la firma proprio di Jony Ive, il leader del settore design di Apple, e Marc Newson e sarà una delle star dell’evento speciale organizzato proprio da Ive e dal suo collega designer e Marc Newson, uno dei più noti al mondo nel settore dello stile industriale.
Ive e Newson hanno già firmato a quattro mani altri pezzi unici per l’asta: una Leica M Typ 240 e una scrivania in alluminio di Neal Feay Studios. La Leica in particolare ha impegnato Ive e Newson per 85 giorni e sono stati analizzati più di 500 modelli per raggiungere il prodotto finale; la scrivania è interamente realizzata in alluminio e ha un profilo particolarmente sottile. La superficie è composta da centinaia di moduli, annidati uno dentro l’altro. Stellare la base d’asta: 300/500mila dollari.
Ive e Newson sono menzionati anche in una Range Rover (stima della base d’asta 100/125mila dollari), una sella di Hermés (100/150mila dollari) e una bottiglia di champagne Dom Pérignon Œnothèque 1966 (base d’asta 15/20mila dollari), un paio di EarPods in oro rosa (20/25mila dollari) e in un supporto per una finestra dello Space Shuttle (100/150mila dollari).
Tra le curiosità dell’asta troviamo anche un disegno originale della carrozzeria Ghia di Torino per una Fiat 600, una versione speciale della ben nota storica vetturetta del produttore torinese; pensata come auto da spiaggia (al pari della Dune Buggy), è molto nota tra i collezionisti d’auto americani (venne usata anche come Taxi nell’isola di Catalina in California) dove ha prezzi da capogiro. Elevatissima anche la base d’asta dei disegni: fino a 150mila dollari.
Il MacPro fine 2013, ha base d’asta di 40/60mila dollari, ha un colore rosso vivo, tipico dei Product (RED) e anche se non sembra trattarsi del prodotto reale ma solo di una sua rappresentazione (probabilmente deve ancora essere prodotto), ha certamente un certo fascino al punto che non spiacerebbe vederlo in commercio anche in questa tinta.