Mac Pro non disponibili presso rivenditori quali Amazon, Mac Connection, B&H, J&R e MacMall negli USA. A farlo notare è AppleInsider secondo cui sarebbe il segnale che la produzione dell’attuale modello è terminata e Apple e rivenditori si preparano a commercializzare nuove macchine. La casa della Mela ha mostrato nel corso dell’ultima conferenza per sviluppatori un’anteprima del futuro desktop pro, offrendo la possibilità di dare un primo sguardo al Mac Pro di prossima generazione. La società non ha tuttavia indicato la data esatta di commercializzazione, limitandosi ad affermare che la futura workstation “sarà disponibile nel corso dell’anno”.
Quando sarà commercializzato, il nuovo prodotto sarà il primo ad abbandonare il memorabile tower di alluminio introdotto a giugno del 2003 con l’arrivo del primo PowerMac G5, macchina che vantava allora un processore dual a 2GHz e in grado di supportare fino a 8GB di memoria RAM. Il tower in alluminio usato da Apple per oltre un decennio aveva la peculiarità di integrare quattro zone termiche distinte in grado di mantenere la temperatura interna al fresco; sensori termici dedicati permettevano di raffreddare silenziosamente e in modo indipendente le zone. Altra caratteristica degna di nota, il pannello laterale rimovibile dopo aver sollevato una levetta posta sul pannello posteriore. Rimuovendo il pannello laterale era possibile installare la memoria, dispositivi di archiviazione, sostituire l’unità ottica, aggiungere schede, ecc. Il tower è stato utilizzato con poche modifiche anche dopo lo switch dai processori PowerPC agli Intel. Il primo Mac Pro con CPU Intel vantava uno Xeon 5150 dual-core a 2.66 gigahertz, integrava di serie 1GB di memoria RAM e poteva essere espanso fino a 16GB. Apple modificò il case, aggiungendo un alloggiamento per una seconda unità ottica. Il sistema supportava inoltre l’espansione con slot PCI. Semplicissima l’installazione di memoria RAM, grazie a schede rimovibili per l’alloggiamento dei moduli di memoria. Altrettanto semplice l’installazione di dispositivi di archiviazione interni, grazie agli alloggiamenti dedicati.
Il nuovo Mac Pro 2013 introduce un’architettura desktop pro completamente rinnovata e un design che a detta di Apple è “ottimizzato per le prestazion”. Apple ha previsto processori Xeon di nuova generazione, due GPU di classe workstation, Thunderbolt 2, archiviazione flash basata su PCIe e memoria ECC. Il case del nuovo Mac Pro è piccolissimo, alto appena 25 cm. La macchina è progettata attorno a un core termico unificato che permette al desktop di distribuire in modo efficiente la capacità termica fra tutti i processori. Il nuovo design occupa un ottavo del volume dell’attuale Mac Pro.