Apple sta preparando una nuova API per sviluppatori per la scrittura dei driver di schede e periferiche MacOS. La notizia arriva proprio a ridosso delle voci di un possibile Mac Pro modulare, che potrebbe essere svelato in anteprima al WWDC 2019 il 3 giugno prossimo.
Secondo le anticipazioni insieme a macOS 10.15 Cupertino metterà a disposizione anche una nuova API per sviluppatori da utilizzare per scrivere i driver di periferica. I driver permettono a macOS di comunicare con i dispositivi hardware collegati al computer e i chip sulla sua scheda logica, come la GPU. Ogni dispositivo, come un mouse o una stampante, ha il suo driver pilota. Apple offre un framework orientato agli oggetti per lo sviluppo di driver di periferica, chiamato I/O Kit, che è sia modulare che estensibile.
Un produttore può utilizzare queste risorse I/O Kit per creare un driver macOS personalizzato per il proprio dispositivo. Le schede grafiche, schede PCI e PCIe, scanner e stampanti in genere richiedono driver macOS personalizzati in modo da lavorare con la macchina.
Quando si tratta di grafica, il supporto di terze parti è particolarmente limitato. In sostanza, Apple scrive il proprio driver solo per GPU specifiche forniti nei Mac. Alcuni anni fa, si è fermato questo meccanismo per le GPU Nvidia, tanto che i Mac più recenti sono limitati alla grafica di Intel o AMD.
Le schede video di Nvidia direttamente compatibili con macOS Mojave (senza bisogno di driver di terze parti) sono: NVIDIA GeForce 8800 GT e NVIDIA Quadro FX 5600 (montate su alcuni Mac Pro inizio 2008), la NVIDIA Quadro FX 4500 e la NVIDIA GeForce 8800 GT (presente sul Mac Pro originale). In tutti i casi quindi processori e schede video molto datate.
Questo ha creato problemi per i professionisti, che spesso preferiscono utilizzare schede grafiche Nvidia delle generazioni più recenti per accelerare l’editing video e altri lavori che richiedono una scheda grafica particolarmente prestante. Già diversi anni fa Apple ha deciso di abbandonare Nvidia e utilizzare esclusivamente le GPU AMD nei Mac, presumibilmente per scelte commerciali, alcuni ipotizzano per motivi legali e di licenza.
Ad ogni modo, si attende a breve un nuovo Mac Pro modulare, che implica la possibilità di cambiare CPU, GPU, memoria, storage e altre componenti. Con questa filosofia in mente, rilasciare un desktop modulare che non accetta schede Nvidia, perché Apple non permette a Nvidia di scrivere i propri driver macOS, non sembra avere molto senso.
Ora finalmente tutti i pezzi del puzzle sembrano combaciare: mettendo a disposizione con macOS 10.15 nuove API per creare driver, Apple semplificherà vita e lavoro dei programmatori e soprattutto dei costruttori che potranno creare direttamente il supporto software per poter usare su Mac un numero più ampio di componenti e periferiche. Una mossa che assume un significato ancora più importante in attesa dell’arrivo del nuovo Mac Pro modulare che Cupertino ha promesso fin dal 2017.