Il nuovo Mac Pro è proposto in Italia a partire da 3.049 euro: un prezzo elevato ma non fuori mercato. In USA il modello base è stato confrontato con workstation HP e Lenovo con configurazioni simili. Il risultato è sorprendente: il Mac Pro di Apple costa meno dei concorrenti PC. Il confronto è stato realizzato da AnandTech: il nuovo Mac Pro in configurazione base è proposto in USA a 3.248 dollari.
La macchina professionale di Cupertino è stata confrontata con i prezzi di HP Z420 e anche con Lenovo ThinkStation S30. Tutti i sistemi integrano lo stesso processore Intel Xeon E5-1620 v2 quad core e 12 GB di memoria RAM DDR3 da 1866 MHz. Naturalmente tra le tre configurazioni ci sono alcune differenze per quanto riguarda le componenti: per esempio sia nel Mac Pro che in HP Z420 è presente un SSD da 256 GB mentre nel Lenovo solo 128 GB.
Ancora nel Mac Pro e in HP Z420 sono presenti due schede video AMD FirePro ma nel Mac Pro si tratta del modello D300 mentre in HP del modello W7000, mentre nel sistema Lenovo la scheda video è una doppia Nvidia Quadro K4000. Altre differenze riguardano le porte di collegamento e naturalmente le dimensioni: il Mac Pro di Apple è senza dubbio la workstation più compatta e leggera, tanto da poter essere trasportata in una borsa o in uno zaino senza troppi problemi.
Da questo confronto emerge che il nuovo Mac Pro in configurazione base è la workstation dal prezzo più abbordabile: 3.248 dollari contro i 3.695 dollari di HP Z420 che salgono a 4.490 dollari in una eventuale configurazione con doppia scheda video. Il sistema Lenovo ThinkStation S30 costa invece 4.373 dollari.
Questo confronto risulta utile per contestualizzare meglio la proposta di mercato di Apple nel mercato delle workstation: per un utente privato il prezzo del nuovo Mac Pro è senza dubbio elevato ma confrontando il nuovo computer professionale di Apple con sistemi PC simili risulta evidente che non sempre l’hardware Apple richiede un premium price.
Ricordiamo invece che il super compatto e potente Mac Pro risulta più costoso rispetto alla costruzione di un PC con caratteristiche simili a partire da componenti standard. Di questo si era già parlato a Natale, anche in questo caso però valgono alcune distinzioni: per chi può lavorare anche con Windows e non solo con OS X la costruzione di un PC simile nella soluzione fai-da-te risulta pià conveniente rispetto a un Mac Pro in configurazione base.
Viceversa si spenderà molto di più se si cerca di replicare in un PC le specifiche hardware di un Mac Pro top di gamma, il cui prezzo supera i 9.000 euro: per una soluzione PC fai-da-te infatti in USA il costo totale stimato è di oltre 14mila dollari. Il nuovo Mac Pro è disponibile su Apple Store online con spedizione prevista a febbraio.