Mac OS X 10.7 Lion, un iCal tutto nuovo

12 Mar 2011

Continua la nostra esplorazione della versione preliminare di Mac OS X 10.7 Lion. Questa volta esamineremo le novità di iCal, applicazione sin da Mac OS X 10.3 fornita di serie con il sistema operativo. L’applicazione consente la creazione di calendari personali con i quali tenere traccia degli appuntamenti; è possibile visualizzare più calendari nello stesso momento, condividere le informazioni del calendario con altri utenti e molto altro ancora. Pur esistendo applicazioni più complete (esempio, l’ottimo ma a pagamento BusyCal), il software di Apple è comodo e più che sufficiente per consentire di tenere traccia delle attività in modo separato, ai membri di una famiglia o una piccola azienda. E’ possibile, ad esempio, creare un calendario con le riunioni di lavoro e un altro che gli allenamenti di calcio dei propri figli, focalizzando al volo le informazioni di cui si ha bisogno e condividendo solo le informazioni calendario desiderate. Sul versante network, iCal consente la pubblicazione dei calendari su Internet condividendo le informazioni con altri utenti; se il calendario è ospitato su un server CalDAV o Microsoft Exchange, è anche possibile verificare la disponibilità dei colleghi e pianificare le riunioni di conseguenza. Altri utenti che usano iCal possono aggiungere l’evento ai loro calendari e restare aggiornamenti sull’evento. Chi ha un iPod o iPhone può ovviamente sincronizzare il calendario (sfruttando iTunes) con quello del computer e chi ha un abbonamento MobileMe, può sincronizzare i calendari su più computer utilizzando il pannello MobileMe di “Preferenze di Sistema”.

iCal su Mac OS X 10.7 Lion passa alla versione 5 e al pari del lavoro fatto con Rubrica Indirizzi (l’abbiamo esaminata qui), Apple ha apportato dei cambiamenti estetici; contrariamente a quanto fatto con Rubrica Indirizzi i cambiamenti, però, qui non vi sono solo cambiamenti estetici ma anche sostanziali. Visivamente l’applicazione è simile a quella per iPad: appena avviata nella sezione sinistra della finestra principale del programma, non compaiono più i calendari e le miniature calendario; la vista giornaliera mostra i dettagli della giornata con i vari appuntamenti, eventi e compleanni, il mese corrente visualizzato in alto e le attività visualizzate a destra (ordinate per priorità). Oltre ad essere stata modificata la vista giorno è ora presente anche una vista “Per anno”: una modalità di presentazione interessante (in particolare per chi deve gestire molti eventi e appuntamenti), soprattutto ora che l’applicazione supporta la visualizzazione a tutto schermo.

Facendo click sul pulsante “Calendari” in alto a sinistra è possibile visualizzare i calendari creati e selezionare/deselezionare quali visualizzare o no; da questa stessa finestra è possibile anche rinominarli in modo simile a quanto è possibile fare con iCal 4 di serie con Snow Leopard. A destra del pulsante “Calendari” è presente un’icona con il segno “+” con la quale è possibile aggiungere eventi “al volo” in modo curioso: l’applicazione “comprende” alcune parti di testo e se, ad esempio, indichiamo “Cinema con Michela la mattina” (l’appuntamento sarà genericamente inserito nella mattinata), se indichiamo “Cinema con Michela lunedì”, l’evento sarà sistemato per default al prossimo lunedì. Altri testi che abbiamo verificato che iCal è in grado di interpretare sono: “pomeriggio”, “sera”, “pranzo” e così via: c’è ad ogni modo del lavoro da fare e non sempre i testi sono riconosciuti correttamente (per lo meno in italiano).Fortunatamente, subito dopo il posizionamento automatico dell’appuntamento appare la finestra per l’inserimento dei dettagli dell’evento con la quale potremmo eventualmente essere più precisi.

Altre piccole novità che abbiamo notato sono: la possibilità di impostare il calendario di default dalle preferenze (un’opzione non presente nella versione per Snow Leopard) e il cambiamento della voce del menu “Archivio”, ora ribattezzato “Documento”.