Nella beta di Mac OS X 10.7 in mano a sviluppatori e beta-tester sono visibili varie migliorie e interessanti cambiamenti al Finder di Mac OS X. La prima cosa che è evidente è la presenza di nuove icone di colore grigio nella barra degli strumenti di ogni finestra. La prima icona consente di mostrare gli elementi come icone, la seconda come elenco, la terza nella modalità visualizzazione a colonne, la quarta in modalità Cover Flow. Un pulsante subito a destra di queste icone consente di visualizzare gli elementi ordinandoli per tipologia (esempio: le applicazioni per Internet, quelle per la produttività, le utility, ecc.), in base alla data di ultima apertura, alla data nella quale in base l’elemento è stato inserito, la dimensione, ecc. Scompare, invece, l’elemento in alto a destra nelle finestre che consentiva di far sparire del tutto la barra degli strumenti. Facendo click su “Tutti i miei documenti” è possibile visualizzare e ordinare i propri documenti, disponendoli per tipologia (documenti PDF, testi, immagini, ecc.).
Una novità alla quale sono già abituati gli utenti di Windows è la possibilità di fondere o mantenere elementi già esistenti in una cartella. Spostando elementi con nomi già presenti in una cartella, appare una finestra che propone se si vuole sostituire questi elementi con quelli che si stanno spostando; i pulsanti selezionabili, sono: “Mantieni entrambi i documenti”, “Interrompi” e “Sostituisci”.
Altra interessante novità è la possibilità di raggruppare elementi in una cartella: selezionando due o più elementi, con il tasto destro del mouse (o facendo ctrl-click con il trackpad), un menu contestuale permette di raggruppare gli elementi selezionati in una cartella.
I nostalgici del “Taglia” possono sfruttare una funzione con finalità simili: dopo aver copiato un elemento, è possibile fare click con il tasto destro del mouse e premere Alt nella cartella destinazione per far comparire un menu contestuale dal quale scegliere la voce “Sposta elemento qui”. In alternativa, è sufficiente incollare gli elementi premendo alt-cmd-v. Una funzione “presa in prestito” da altri sistemi operativi è la possibilità di allegare e inviare via-email un documento direttamente dal Finder, selezionando il menu contestuale “Servizi”. Da questo stesso menu è possibile codificare un video in vari formati direttamente dal Finder: appare una finestra dalla quale è possibile indicare le impostazioni da usare.
Un’interessante modifica estetica è stata apportata quando si selezionano e trascinano più elementi in una cartella: gli elementi sono raggruppati automaticamente vicino al cursore del mouse, permettendo di comprendere meglio quanto si sta copiando.