Con il recente aggiornamento a Mac OS X 10.6.3, Apple ha per la prima volta integrato un framework per la codifica video che consente di accelerare la riproduzione di filmati Flash. Le API sono sfruttabili dagli sviluppatori ed eseguire codifiche H.264 appoggiandosi ai chipset presenti ad esempio nei MacBook unibody e tutti i Mac con schede video GeForce 9400M, 320M, GT330M o simili. L’uso è pensato per “sviluppatori avanzati” ma è facilmente sfruttabile da chiunque usi Xcode e carichi un’apposita estensione per l’ambiente di sviluppo.
Il frame work è interessante e per la prima volta apre le porte all’accelerazione hardware di Flash e altre applicazioni che sfruttano pesantemente la GPU, riducendo il carico di lavoro in particolar modo nei sistemi meno performanti come ad esempio il Mac Mini e il MacBook Air.
Adobe ha promesso l’integrazione dello sfruttamento della GPU nella versione 10.1 di Flash per Windows, software che però – al momento – è ancora in fase di beta test. A febbraio di quest’anno Kevin Lynch, Chief Technology Officer di Adobe aveva confermato nel suo blog che Adobe era al lavoro con Apple per migliorare le prestazioni del Flash Player sotto Mac OS X. La chiave di volta che dovrebbe aver consentito al team di velocizzare il Player è Core Animation, framework Objective-C che sfrutta il potenziale della GPU e delle CPU multiple, effettuando il rendering dinamico di livelli di testo, grafica e video.
[A cura di Mauro Notarianni]