Nel corso del 2013 Apple trasferirà la produzione dei Mac mini negli Stati Uniti. Le indiscrezioni in questo senso sono riportate da DigiTimes: la manovra decisa da Apple sarà gestita da Foxconn che controllerà l’impianto e si occuperà sia della linea di produzione che dell’assunzione di nuovo personale.
Occorre tenere presente che non sempre il sito di Taiwan risulta affidabile nel predire i piani di Cupertino, in ogni caso la testata gode di estesi contatti con il mondo della produzione orientale. Non viene specificato se Apple trasferirà in USA l’intera linea di produzione dei Mac mini o se invece una parte di questa verrà ancora costruita in Cina. Le indiscrezioni sono vaghe anche per quanto riguarda lo stabilimento: non è chiaro infatti se Apple e Foxconn hanno optato per costruire un nuovo stabilimento o se invece verrà allestita una nuova linea di produzione automatizzata all’interno di uno dei 15 stabilimenti che Foxconn già possiede negli Stati Uniti.
Ricordiamo che i piani di Apple di trasferire una linea di produzione di Mac in USA è stata anticipata da Tim Cook durante una intervista alla NBC: il Ceo della Mela non ha però specificato quale sarà la linea di computer Mac che sarà costruita in USA. Le prime ipotesi sostenevano che si sarebbe trattato dei Mac Pro, questo sia per la facilità delle operazioni che per il ridotto numero di pezzi prodotti ogni anno.