La storica strategia di Apple con investimenti e sconti per la scuola ha pagato in USA dove intere generazioni hanno studiato e sono cresciute usando Apple II e successivi, mantenendo questa preferenza anche da adulti per lavoro e tempo libero: le ultime rilevazioni dagli USA indicano che la presenza di Apple nelle scuole USA è in calo, ma continua invece a crescere la presenza dei Mac in azienda, grazie soprattutto alla spinta dei portatili MacBook.
Apple non svela più ormai da anni i numeri di vendita dei singoli prodotti, pubblicando esclusivamente il fatturato totale per famiglia di prodotto. Incrociando rilevazioni di mercato e numeri dichiarati da Apple analisti e società di mercato riescono a stimare spedizioni e vendite dei vari modelli.
Secondo Consumer Intelligence Research Partners, siglato CIRP negli USA i MacBook Pro pesano per il 54% delle vendite nel trimestre di settembre 2022, mentre il secondo modello più venduto è MacBook Air con il 46%. Per il trimestre in esame i portatili MacBook sommati insieme contano per il 74% delle vendite complessive di computer Mac negli USA, contro solamente il 26% per i computer Mac desktop che includono iMac, Mac Pro, Mac mini e Mac Studio.
Per quanto riguarda i cavalli di battaglia nei computer desktop Apple al primo posto troviamo iMac con il 50% delle vendite, seguito da Mac Pro con il 43%. A grandissima distanza seguono Mac mini e anche Mac Studio che hanno solo il 4% delle vendite totali ciascuno. In questo articolo riportiamo una tabella di CIRP pubblicata da AppleInsider.
Negli ultimi anni in USA e non solo nella suola i Mac hanno subito la concorrenza dei più economici Chromebook di Google. Nonostante il calo negli USA circa un terzo delle vendite Mac è effettuato da account Educational e studenti. Sempre secondo le rilevazioni CIRP quasi il 50% degli acquirenti di Mac in USA dichiara che impiegherà il n uovo computer per lavoro e business.
Complessivamente negli ultimi cinque anni CIRP rileva in USA un calo nell’uso privato e personale dei Mac, che rimane comunque il settore più importante, così come è in calo nel settore edication. Al contrario l’impiego in azienda, per lavoro e business dei Mac è in aumento ed ora in USA vale più del settore scolastico. Nel trimestre in esame, il quarto fiscale del 2022 per Apple sono state registrate vendite Mac per 11,5 miliardi di dollari su un totale fatturato di 90,15 miliardi di dollari.
Nei prossimi mesi è atteso l’arrivo dei MacBook Pro 14 e 16 pollici aggiornati con varianti potenziate del chip Apple Silicon M2, MacBook Air da 15″ e anche il primo Mac Pro con chip Apple Silicon top di gamma.