Con la nuova linea di iMac del 2013 Apple ha reso i computer desktop ancora più sottili, eleganti e potenti, anche se continuano ad essere molto costosi (il 27 pollici più economico parte da 1.849€). I Macbook Air sono invece la scelta migliore per chi, in una spesa decisamente minore (si parte da 1.029€), cerca un computer portatile sottile, leggero e con ottime prestazioni. Il display retina resta invece, per il momento, una caratteristica unica dei Macbook Pro, versione con uno spessore leggermente maggiore dell’Air, ma estremamente potente (a partire da 1.329€).
Il citatissimo Ming-Chi Kuo si è lasciato andare rilasciando previsioni anche per questa categoria di prodotti Apple, affermando che entro il secondo trimestre l’azienda aggiornerà gli iMac con processori più potenti. La vera indiscrezione però è un’altra: secondo Kuo, Apple rilascerà un’ulteriore linea di iMac da affiancare probabilmente al modello top da 27 pollici, caratterizzata però da componentistiche di medio-alto livello e materiali più economici, rendendo di fatto il computer desktop di Apple accessibile ad una maggior fetta di utenza.
Per quanto riguarda i computer portatili dell’azienda, il Macbook Air subirà un restyling estetico e componentistico importante: Apple potrebbe infatti eliminare la ventola ed eliminare il trackpad attuale in favore di una nuova versione senza click integrato, abilitato soltanto alle gesture touch; questa scelta permetterebbe all’azienda di ridurre il già sottilissimo spessore dell’intero computer, influendo positivamente anche sul peso finale del dispositivo.
Sempre riguardo il Macbook Air, Apple potrebbe rilasciare una versione intermedia (o magari sostituirla ad uno delle due attualmente esistenti) da 12 pollici con il tanto atteso display retina.