Steve Zadesky, l’uomo a capo di “Project Titan“, il nome in codice con il quale internamente sarebbe stato chiamato il progetto che dovrebbe portare all’Apple Car, ha lasciato Apple. Lo fa sapere il solitamente affidabile Wall Street Journal, spiegando che Zadesky, un veterano con 16 anni trascorsi nella Mela, avrebbe informato i colleghi di voler lasciare l’azienda per “motivi personali”. Non è chiaro se l’allontanamento abbia a che fare o no con il lavoro in corso sul veicolo elettrico.
Il team che si sta occupando dell’Apple Car avrebbe riscontrato difficoltà nel definire “obiettivi chiari” con i dirigenti che premono per traguardi che sarebbero difficili da raggiungere e ambiziose scadenze. Apple vorrebbe definire i dettagli ingegneristici entro il 2019 ma potrebbero essere necessari ancora altri anni prima che l’auto arrivi effettivamente sul mercato.
Nei mesi passati erano circolate voci secondo le quali ostacoli con i produttori avrebbero costretto Apple a considerare il partenariato con determinate case automobilistiche, al fine di definire una precisa data per la distribuzione del prodotto. Anche le dimensioni complessive del progetto rappresentano un problema, e voci riferiscono che Apple starebbe valutando un’infrastruttura ad hoc in un immenso lotto in locazione a San Jose.
Zadesky è un ingegnere che in passato ha lavorato per Ford; in precedenza è stato responsabile della parte meccanica di iPhone/iPod, la persona che in pratica trasforma in realtà i disegni di Jony Ive, seguendo le specifiche stabilite da Dan Riccio, la persona perfetta, insomma, in grado di mettere insieme le tessere del puzzle auto elettrica. A febbraio dello scorso anno ha ottenuto l’incarico di capeggiare il progetto Titan, guidando una squadra composta sin dall’inizio da centinaia di dipendenti. L’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, avrebbe dato il via libera al progetto dell’auto già due anni addietro, permettendo a Zadesky di scegliere i talenti necessari nei vari dipartimenti. Nei mesi passati sono stati assunti flotte di ingegneri ed esperti vari e a marzo dello scorso affittati anonimamente locali e capannoni ad hoc a Sunnyvale, a pochi minuti di guida dal quartier generale di Apple a Cupertino in 1 Infinite Loop.