Altro che MP3 e streaming: per molti appassionati il vinile è rimasto il supporto prediletto e il nuovo Pioneer PLX-500 è qui per dimostrarlo. Nonostante la praticità dei file digitali, i dischi in vinile e l’audio analogico continuano ad affascinare numerosi appassionati che ora possono contare su un nuovo giradischi per fondere il meglio dei due mondi.
Pioneer PLX-500, segnalato da Engadget, offre tutte le caratteristiche di un giradischi di qualità per audiofili controcorrente, inclusa la possibilità di collegamento tra più unità per sessioni DJ. Il costruttore assicura audio analogico in qualità top ma soprattutto la presenza della porta USB per collegare Mac e PC e digitalizzare la propria raccolta.
Così al centro rimangono sempre e comunque i dischi in vinile, con le loro cover artistiche, le fotografie, i testi delle canzoni all’interno, l’audio con le caratteristiche impronte e timbri analogici, in più la comodità di digitalizzare tutto. Per la conversione con Pioneer PLX-500 il costruttore invita gli utenti a scaricare gratuitamente il software rekordbox. Negli Stati Uniti la disponibilità è indicata per settembre al prezzo di 350 dollari.