Gli sviluppatori di Rogue Amoeba hanno rilasciato Loopback 2.0, nuova versione di un interessante utility per Mac che funziona come audio routing tra le applicazioni e i dispositivi audio del Mac, in pratica permettendo di passare l’audio tra app. Si tratta di un software più moderno e completo rispetto a Soundflower, un sistema open source per il routing, presentato tempo addietro.
Sfruttando dispositivi audio virtuali è possibile configurare setup anche molto complessi, tutto via software. Loopback 2.0 cattura l’audio di una o più applicazioni permettendo di dirigerlo dove l’utente desidera. L’applicazione è comoda per giocatori, podcaster, internet radio, utenti Skype e chiunque sfrutti software per l’audio. È possibile combinare l’audio di un microfono con sorgenti quali iTunes o QuickTime Player, permettendo, ad esempio, di far sentire entrambi i flussi audio (voce + effetti sonori) agli utenti su Skype.
La nuova versione del software offre ancora più strumenti, una interfaccia rinnovata, nuove funzioni per controllare il livello del volume e anche strumenti di monitoraggio più robusti. Ora è possibile catturare l’audio da sorgenti “nascoste” quali Siri, VoiceOver e la funzione Text to Speech integrata nel sistema operativo. Sono stati raddoppiati i canali di input e output a disposizione, ora sono ben 64, integrate funxionalità Pass-Thru, controlli on/off selezionabili al volo per attivare /disattivare singole sorgenti e migliorate le funzioni legate all’Accessibilità.
Loopback 2.0 richiede OS X 10.11 o seguenti ed è venduta a 121 dollari, circa 106 euro, sul sito dello sviluppatore. L’upgrade dalla versione precedente costa 60 dollari. Dal sito degli sviluppatori è possibile scaricare una versione dimostrativa: funziona in modo completo ma la qualità dell’audio degrada dopo 10 minuti di utilizzo.