Il futuro dei droni sembra essere un all-in-one in grado di volare, galleggiare e, perfino, andare sott’acqua. Il video in calce mostra in azione Loon Copter, il quadricottero tutto fare che non teme l’acqua e si trasforma in un vero e proprio sottomarino.
Sviluppato da laboratori di ricerca nell’università in Oakland, Loon Copter all’apparenza sembra un drone tradizionale, come i tanti attualmente disponibili sul mercato. A ben guardare, però, il suo corpo più alto determina le nuove funzionalità del multi rotore, che oltre a poter decollare e atterrare sulla terra ferma, non teme di galleggiare sulla superficie dell’acqua e, addirittura, immergersi.
Il trucco consiste nella sua capacità di riempire una camera di galleggiamento, facendola affondare in modo sicuro a pochi metri sotto la superficie. Il design intelligente fa sì che il Loon possa inclinarsi di 90 gradi quando si immerge, in modo che le sue eliche fungano da motori fuori bordo, potendo così navigare come altri robot creati appositamente per questo scopo. Ovviamente, svuotando la camera e riempiendola d’aria, il drone sarà in grado di riaffiorare in superficie e, da qui, spiccare nuovamente il volo.
Naturalmente, un drone siffatto potrebbe avere numerosi impieghi, potendolo inviare in missioni di ricerca e salvataggio, o semplicemente per ispezioni subacquee, anche se le sfide non mancano. Quella più ardua da superare, al momento, sembra essere quella relativa all’invio di immagini e video in tempo reale quando il drone è immerso in acqua. Il team di sviluppo, comunque, ha già annunciato per le prossime versioni di Loon Copter l’utilizzo di modem acustici o boe ripetitori per permettere lo streaming live di immagini e video.