Logitech Ultrathin Touch Mouse è il mouse creato per rispondere al profondo cambiamento delle modalità d’uso affermatosi con i MacBook Air, iPad e in generale con gli ultrabook e i tablet. A fronte di peso e dimensioni ridottissimi, Logitech Ultrathin Touch Mouse può essere infilato nel taschino della camicia passando praticamente inosservato, sia visivamente che per quanto riguarda il peso.
Con i suoi 70 grammi di peso e il design a cuneo basta osservarlo rapidamente per notare subito una somiglianza notevole con il profilo laterale dei MacBook Air di Apple: leggermente più spesso in un lato con un profilo che man mano si riduce, fino a diventare sottilissimo sul lato opposto, fino a raggiungere uno spessore pari a quello di tre monete sovrapposte. Il profilo a cuneo non è l’unica somiglianza con i MacBook Air: il corpo principale è realizzato in alluminio, un altro dettaglio che contribuisce a rendere Logitech Ultrathin Touch Mouse un’abbinata esteticamente riuscita con i portatili ultrasottili della Mela.
Per quanto riguarda il colore della superficie superiore è possibile scegliere tra due modelli diversi: la versione T631 bianca, forse la più indicata per l’abbinamento con i portatili Apple, oppure il modello T630 nero, la versione qui recensita, comunque molto elegante; in ogni caso funzionalmente non c’è alcuna differenza, visto che il software di gestione per Mac si scarica dal sito Logitech e opera indistintamente con tutti e due i mouse. Indipendentemente dal colore preferito dall’utente la superficie di Logitech Ultrathin Touch Mouse è rivestita con uno speciale trattamento che la rende estremamente scorrevole, perfetta per realizzare le gesture touch a uno o due dita supportate sia in ambiente OS X sia per i computer Windows.
Funzionamento e impugnatura
Una volta stabilito il collegamento Bluetooth con il Mac è possibile iniziare a usare immediatamente Logitech Ultrathin Touch Mouse. In questo modo però sono supportate solo le funzioni touch basilari (click sinistro e destro e scorrimento con una oppure due dita). Per iniziare a sfruttare al meglio il mouse occorre scaricare da questa pagina del sito web Logitech il software Logitech Preference Manager, disponibile sia per Mac che per PC.
Completati download e installazione, all’interno di Preferenze di Sistema del Mac troviamo in basso il nuovo pannello Logitech in cui sono mostrate tutte le configurazioni di impiego che possono essere, se l’utente lo desidera, modificate e personalizzate. Precisiamo: con il mouse estratto dalla scatola e software Logitech installato non occorre fare nulla, tranne che iniziare a lavorare con il mouse. Dal pannello di Preferenze di Sistema invece è possibile scorrere numerose videoclip che mostrano i vari click e gesture supportati dal mouse: ogni utente qui trova la rappresentazione visiva immediata di come sfruttare tutti i comandi touch ed eventualmente può intervenire per configurarli meglio per le proprie esigenze di lavoro.
Nonostante le dimensioni super compatte Logitech Ultrathin Touch Mouse è comodo da utilizzare. A differenza dei mouse più grandi che offrono una superficie d’appoggio maggiore e mantengono tutta la mano sollevata dal tavolo o dalla scrivania, il nuovo mouse Logitech solleva solo la parte centrale del palmo, mentre pollice e mignolo sfiorano la superficie di lavoro e vengono impiegati per spostare il mouse in tutte le direzioni. Bastano piccoli movimenti del mouse per ottenere una risposta estremamente precisa del puntatore: durante le prove Logitech Ultrathin Touch Mouse si è comportato sempre come atteso, senza nessun discrepanza tra il movimento effettuato sul tavolo e quello del puntatore.
L’unico appunto riguarda la posizione delle dita: soprattutto nelle prime sessioni d’uso occorre prendere dimestichezza con il formato ridotto del mouse. Durante i primi minuti infatti si rischia spesso di fare click singolo o doppio nella posizione sbagliata. Questo inconveniente ovviamente diminuisce e poi scompare una volta che si è familiarizzato con le dimensioni contenute del mouse.
Nessun problema invece con i comandi touch e le gesture che funzionano alla perfezione. La superficie superiore estremamente liscia produce meno attrito del Magic Mouse di Apple, così scorrere le pagine dall’alto in basso oppure scorrere con due dita a destra e sinistra risulta estremamente naturale. In realtà Logitech Ultrathin Touch Mouse supporta un numero superiore di comandi rispetto persino al Magic Mouse di Apple. Oltre al clic destro e sinistro infatti il mouse di Logitech accetta anche un terzo click centrale che può essere abbinato a svariate funzioni a scelta tra lente di ingrandimento, Smart Zoom, Exposé, Cerca e Launchpad.
Mentre con il mouse Apple abbiamo a disposizione 5 comandi configurabili, con Logitech Ultrathin Touch Mouse il numero sale a 9. Sfruttando le combinazioni di doppio tocco con un dito, doppio tocco con due dita e la rilevazione del tasto centrale aumentano e, a nostro giudizio, migliorano le possibilità d’uso e di personalizzazione.
Funzioni speciali: un solo mouse per controllarli tutti
Come è avvenuto prima per MacBook Air, poi per iPhone e iPad in Logitech Ultrathin Touch Mouse non è possibile rimuovere o sostituire la batteria. Questo ha permesso agli ingegneri di ridurre al minimo peso e ingombri del mouse, mentre per mantenere la massima libertà d’uso per l’utente è stata integrata una batteria ricaricabile ad alte prestazioni. Il costruttore dichiara che con un solo minuto di ricarica è possibile ottenere fino a un’ora di autonomia di funzionamento, un ottimo compromesso che permette di tornare a usare il mouse in tempi brevissimi anche quando viene esaurita la carica. Per la ricarica completa invece occorre collegare il mouse alla porta USB per 1,5 ore ottenendo così una autonomia che arriva fino a 10 giorni. Anche questa soluzione è ideale per l’uso durante viaggi e spostamenti. In ogni caso è sempre possibile usare il mouse tenendolo collegato ad una porta USB mentre si ricarica.
Tra le peculiarità di questo valido mouse ricordiamo la presenza del selettore Easy Switch a due posizioni nella parte inferiore. Questo significa che il mouse può essere collegato al Bluetooth di due dispositivi diversi a scelta tra computer Mac, Windows e tablet per passare poi rapidamente da un sistema all’altro semplicemente spostando la leva dalla posizione uno alla due.
Conclusioni
Logitech Ultrathin Touch Mouse è un prodotto di qualità, costruito scegliendo materiali per nulla dozzinali (come altri prodotti che si trovano in commercio), che svolge molto bene le funzioni per cui è stato costruito: funziona come puntatore touch e multi-touch dei moderni sistemi operativi per computer, portatili e tablet. E’ perfetto per Ultrabook, MacBook Air e tutti i portatili in genere, quindi studiato per viaggi e spostamenti, per la produttività office e personale, di coloro che non amano le trackpad integrate. Le dimensioni ultra compatte potrebbero però non risultare ottimali per chi ha mani grandi e anche per i videogiocatori che devono affrontare lunghe e pressanti sessioni incollati al computer. Una volta familiarizzato con Logitech Ultrathin Touch Mouse, tutti gli altri mouse ci sembreranno troppo grandi, ingombranti e anche pesanti da spostare.
Pro
Solido e ben costruito
Supporta le gesture anche multi-touch di OS X
Elegante e perfetto per viaggiare
Design e materiali in linea con i portatili Apple
Contro
Può risultare scomodo per lunghe sessioni e per gli utenti con mani grandi
Prezzo e disponibilità
Logitech Ultrathin Touch Mouse è proposto al prezzo di 69,99 euro IVA inclusa: è possibile acquistarlo da questa pagina del sito Logitech con spedizione gratuita. E’ disponibile anche su Amazon.