Logitech è un marchio che ha fatto dell’originalità una delle parti importanti della propria immagine: i prodotti sono sempre curati, funzionali e realizzati con un alto tasso di qualità, per cui non ci siamo stupiti nel vedere la nuova K780 propendere tutto queste qualità con in più alcune trovate davvero semplici ma che comportano un forte aumento della produttività se usate a dovere.
Logitech K780, wireless full optional
La nuova K780 è una tastiera wireless con tastierino numerico in grado di funzionare correttamente con Mac (con almeno OS X 10.10), Windows, Chrome OS, iPad, iPhone e dispositivi Android: un bel vantaggio se consideriamo il numero di device che ogni giorno ci troviamo a maneggiare.
Esteticamente, la K780 si discosta molto dalle tastiere Apple a cui ogni utente è abituato: la superficie superiore che ospita i tasti è nera, e c’è poi anche una sezione rivestita in gomma bianca che esce nella parte rivolta al computer, atta a ospitare i device mobili, fattore più che benvenuto nel momento in cui, grazie al controllo incluso (di cui parliamo tra poco) possiamo anche posizionarli comodi per l’utilizzo o la lettura. Per la compatibilità dei device si parla di uno spessore massimo di 11,3 mm (quindi niente cover), nel caso di iPad Pro da 12”, solo in posizione orizzontale.
La realizzazione della tastiera, in plastica, è molto buona: la pressione dei tasti è soddisfacente, e la forma originale (circolare invece che quadrata), è un puro vezzo estetico, dato che durante la digitazione anche cieca il fatto non comporta nessun cambiamento.
Cambia invece e di molto il fatto che la tastiera ospiti un tastierino numerico: dato che Apple non ha, al momento, un modello simile a listino, questo prodotto è, a memoria di chi scrive, l’unico prodotto oggi disponibile sul mercato con layout italiano, wireless e con tastierino numerico. Non si tratta in realtà di una vera tastiera estesa, ma di una tastiera compatta con tastierino numerico: alcuni tasti infatti sono stati condensati e qualche sacrificio è stato fatto, come ad esempio il riposizionamento di alcune funzioni, ma sono caratteristiche di cui ci si abitua in poco tempo.
Unica seccatura è data dal fatto che la grafica dei tasti Cmd/Alt sia fatta pensando più al mondo Windows che a quello Mac: in entrambi infatti è riportata la corretta dicitura, ma mentre il layout Windows è tenuto in bianco, quello per Mac è in grigio e meno visibile. Ad un utilizzo cieco però la cosa non comporta nessun problema e ogni tasto è al suo giusto posto (i tasti cambiano dinamicamente in base al device collegato).
A livello estetico, se proprio vogliamo trovare un difetto, il colore nero diventa meno visibile di notte per chi non usa la tastiera cieca.
1 2 3 Collegamento
Messa in pista, abbiamo proceduto ad eseguire il primo collegamento. I tasti F1, F2 e F3 (gli unici bianchi) servono nativamente a registrare e localizzare i collegamenti a tre diversi device. La prima volta, con una pressione prolungata, si inizia la fase di pairing bluetooth con un device, successivamente, richiamando il pulsante la tastiera si connette da sola al giusto device.
Su iPad e iPhone abbiamo eseguito il pairing senza problemi, mentre su Mac è stato necessario prima scaricare i driver Logitech Options per Mac dal sito della casa madre e poi eseguire il pairing bluetooth. Da notare che mentre su un MacBook Pro recente non ci sono stati problemi, per quanto riguarda un iMac del 2011 la connessione Bluetooth non funziona (probabilmente a causa del chip troppo vecchio), ed è necessario utilizzare l’antenna USB (inserita nel retro della confezione): data la tecnologia Unifying di Logitech, avendo anche un mouse o altre periferiche, una sola antenna è in grado di comandarle tutte, risparmiando così porte USB.
I driver permettono di ampliare via software quelle che sono le caratteristiche del prodotto: il Blocco maiuscole, ad esempio, di solito indicato con una luce nel tasto, appare qui in sovrimpressione per qualche secondo una volta attivato, come appare per qualche secondo il segnale di disattivazione, ma è possibile anche averne una icona sulla barra dei menu.
Per quanto riguarda lo stato della connessione e il “salto” da una periferica all’altra possiamo dire che il lavoro è stato eccellente e che la cosa sembra del tutto normale una volta eseguito il pairing.
Altezza giusta
Nell’utilizzo quotidiano la tastiera si è dimostrata molto buona. Lo schiacciamento dei tasti è morbido, ma preciso: se siete abituati ad una tastiera meccanica ci vuole un po’, mentre se venite da una tastiera Apple in pratica qui la sensazione è la stessa, ma più morbida. L’utilizzo del tastino numerico è davvero comodo, specie per chi, come chi scrive, viene da mesi di tastiera compatta: ma a dire il vero la cosa che di più ci è piaciuta è la base d’appoggio per i device mobile.
Lavorare tutto il giorno potendo all’occorrenza usare iPad e iPhone è un vantaggio incredibile, specie se come noi avete diverse connessioni aperte e compiti ripartiti (e, non lo neghiamo, pure qualche gioco). Per l’iPhone non c’è problema, mentre per l’iMac l’altezza del tablet da 9.7 copre la mela: per noi che utilizziamo sotto il Mac un Dock apposito invece l’altezza dell’iPad è perfetta.
Non possiamo dire nulla della durata: dopo qualche settimana di utilizzo anche intenso il segnale di batteria dei driver dava sempre la massima carica, nel sito Logitech è indicata una durata di 24 mesi con due batterie stilo AA, il che significa che, anche se fossero meno, sarebbe davvero una durata molto lunga.
In definitiva si tratta di un ottimo prodotto, comodo ed efficiente, con qualche funzione esclusiva e grandi comodità accessorie. Il costo, indicato a 103,99 Euro sul sito ufficiale, è in linea con le caratteristiche del prodotto e addirittura meno cara della tastiera wireless Apple: è possibile trovarla oltre che nel sito Logitech anche nelle catene retail di tutto il territorio nazionale, oppure scontata direttamente dal sito Amazon.
I lettori interessati possono approfondire l’argomento accessori per Mac nel libro “Il Mac secondo me”, disponibile per iBooks Store oppure Amazon Kindle Store a 5,99 Euro.
[usrlist Design:4,5 Facilità-d’uso:4,5 Prestazioni:5 Qualità/Prezzo:4.5]
Pro:
- Morbida, funzionale, completa
- Il Dock integrato è una grand comodità
- L’unico modello wireless italiano con tastierino numerico
Contro:
- La plastica nera riduce un po’ la visibilità di notte
- La grafica dei tasti Cmd/Alt è pensata più per il mondo Windows che per quello Mac
Prezzo: 103,99 Euro