Periferiche e dispositivi Logitech per i videogiochi d’ora in poi potranno contare anche sul funzionamento in accoppiata con uno dei software di video streaming preferiti dai giocatori professionisti, operazione possibile con l’annuncio di Logitech che compra Streamlabs.
Streamlabs, con sede a San Francisco, sviluppa software e strumenti per i video streaming, soluzioni che permettono ai videogiocatori di interagire con gli spettatori, curare e migliorare i propri canali e marchi, oltre che ha monetizzare le trasmissioni sulle principali piattaforme come Twitch, YouTube, Mixer e Facebook.
I dettagli finora forniti dell’operazione non sono molti, in particolare per quanto riguarda la strategia. In ogni caso il colosso delle periferiche, fondato in svizzera nel 1981 da tre soci di cui due italiani, ha reso pubblici i numeri dell’acquisizione.
Logitech compra Streamlabs per circa 89 milioni di dollari in contanti, con un pagamento addizionale di altri 29 milioni di dollari in azioni Logitech. Quest’ultimo lotto azionario è però soggetto al raggiungimento di un importante obiettivo di crescita dei ricavi da parte di Streamlabs.
«Siamo fan di Streamlabs e dei loro software da quando abbiamo iniziato a collaborare con loro più di due anni fa. Il loro software leader del settore è complementare al nostro portafoglio gaming esistente e crediamo di poter fare cose ancora più grandi insieme» dichiara Ujesh Desai, direttore generale e vicepresidente di Logitech G
«Streamlabs e Logitech condividono entrambi una forte passione per i giochi e una dedizione al servizio della comunità globale di giocatori e streamer. La collaborazione con Logitech ci consente di continuare a fare ciò che amiamo e di essere più audaci che mai su un palcoscenico molto più grande» dichiara Ali Moiz, amministratore delegato di Streamlabs. L’acquisizione sarà completata entro le prossime settimane.