Difficilmente un utente che passa da Windows al Mac proverà qualche rimpianto e, a parte pochi casi sparuti, la maggior parte degli switcher supera indenne il periodo di ambientazione con una comprensibile euforia raramente accompagnata da piccole punte di rimpianto per un software o un comando a cui l’abitudine lo aveva affezionato. Questo è il caso del comando di Windows che permette di bloccare velocemente l’accesso al computer semplicemente premendo una combinazione di tasti impostata dall’utente. Il monitor si oscura e riproduce lo screen saver se ne è impostato uno, inoltre qualsiasi input da tastiera viene ignorato: per poter tornare ad utilizzare il sistema occorre inserire la password di sistema, anche questa ovviamente scelta dall’utente o dall’amministratore.
La piccola utility gratuita LockTight svolge proprio questo compito: una volta scaricata e installata aggiunge un nuovo pannello un po’ spartano nelle Preferenze di Sistema da cui è possibile impostare la combinazione di tasti desiderata per bloccare l’accesso al Mac. Si tratta di una soluzione rapida e pratica per evitare sguardi indiscreti al sistema in nostra assenza, attivabile al volo per esempio in ufficio mentre ci alziamo per una riunione o per la pausa pranzo. LockTight per Mac con processori Intel può essere scaricato a partire da questa pagina Web.