Lo sviluppo delle TV LCD è fermo, i big del settore scommettono su OLED e microLED. Non ci sarà nessuna evoluzione nelle TV LCD, settore ormai stabile e collaudato: in questo ambito tutti gli investimenti in ricerca e sviluppo sono destinati in tecnologie quali MicroLED, OLED e soluzioni avanzate come la retroilluminazione Mini-LED.
A riferirlo è Bob Raikes di Display Daily, spiegando di avere interpellato Merck KGaA – azienda chimica e farmaceutica principale fornitore di molti dei cristalli liquidi usati negli schermi LCD – e questi hanno riferito di stare sviluppando rivestimenti destinati ad esempio alle finestre e che non c’è spinta da parte di committenti per evoluzioni rilevanti con materiali come i cristalli liquidi.
“Non dovrebbe essere una sorpresa per me che parlo dello switch agli OLED e altre fonti di emissione di luce da anni, per la fascia alta prima e poi per il mercato mainstream”, riferisce Raikes. “Dopo anni di notizie su nuovi sviluppi dei cristalli liquidi, è arrivato il momento del tramonto”.
I produttori di TV stanno lavorando su pannelli QD-OLED per prodotti di fascia alta di Samsung e Sony come il Samsung S95C OLED e Sony A95K OLED, ma anche allo sviluppo di pannelli PHOLED (PHosphor Organic Light Emission Display) che promettono di essere quattro volte più efficienti degli attuali OLED blu fluorescenti,
Tra gli esempi di OLED di nuova generazione è citata la TV OLED G3 con MLA di LG, con pannelli WOLED “META” dotati di MLA (Micro Lens Array) in grado di raggiungere un picco di luminanza HDR di poco più di 2000 nit.
Analisti e anticipazioni prevedono che Apple impiegherà schermi OLED in iPad e MacBook. Ma il colosso di Cupertino investe da anni nella tecnologia microLED che sembra sostituirà gli schermi OLED più avanti nel corso degli anni: il primo dovrebbe essere Apple Watch nel 2025.