Marzipan è il nome in codice di un progetto interno di Apple che permetterà agli sviluppatori iOS di portare con facilità un’applicazione su Mac. Di questo insieme di strumenti dovremmo saperne di più in concomitanza della prossima conferenza di Apple dedicata agli sviluppatori WWDC 2019, con strumenti specificatamente testati e approvati dalla multinazionale di Cupertino.
Gli sviluppatori che già ora volessero tentare il porting di un’app da iPad a Mac, possono al momento sfruttare un insieme di strumenti messi a disposizione dallo sviluppatore Steve Throughton-Smith che ha creato allo scopo uno strumento di conversione denominato marzipanify.
Il tool è in questione è disponibile da giugno ma in precedenza richiedeva una buona conoscenza del funzionamento delle API macOS e molti aspetti bisognava curarli manualmente. Steve Throughton-Smith ha ultimamente pubblicato alcuni articoli sul suo blog per aiutare gli sviluppatori che vogliono testare marzipanify.
Il primo articolo è un’introduzione generale e serve a spiegare alcuni concetti, principi generali e limiti di questo sistema. Nel secondo articolo si parla degli strumenti che consentono di convertire un’app da iOS a macOS. Lo sviluppatore spiega in particolare come creare i menu, visualizzare pulsanti nella Touch Bar e come convertire alcuni elementi dell’interfaccia iOS in elementi che non esistono su macOS.
Se sviluppate app per iOS, potete dare uno sguardo ai due articoli per capire se è possibile effettuare il porting su macOS. Steve Throughton-Smith sottolinea che si tratta di API private e in quanto tali il funzionamento potrebbe cambiare in futuro.
Non è in pratica possibile inviare l’app ad Apple per la pubblicazione sul Mac App Store ed è anche necessario disattivare la System Integrity Protection (SIP), la Protezione Integrità di Sistema prevista su macOS per tutelare l’integrità del sistema operativo. Marzipanify è uno strumento gratuito e open source. L’alternativa è attendere giugno e gli strumenti ufficiali di Apple.