I televisori 3D sono effettivamente morti, anche se questo non vuol dire che la tecnologia sia completamente inutile. Il nuovo Spatial Reality Display (o SR Display) di Sony, ad esempio, utilizza la tecnologia di tracciamento oculare per restituire credibili oggetti 3D, senza la necessità di indossare occhiali 3D o indossare un visore VR. È ovviamente destinato ad artisti CG e VR, anche perché il suo prezzo certamente non farà gola ai consumatori. Il listino è di 5000 dollari.
Sony ha presentato per la prima volta l’SR Display quest’anno al CES, dove è stato chiamato “Eye-Sensing Light Field Display”. È costituito da un LCD 4K da 15,6 pollici, un sensore di visione ad alta velocità che tiene traccia del movimento degli occhi e di una lente microottica che è posizionata sullo schermo LCD e divide lo schermo per la visualizzazione di occhio sinistro e destro per creare un’immagine stereoscopica.
Il display SR richiede un PC dalle alte specifiche, con almeno una CPU Intel Core i7 e la Super GPU RTX 2070 di NVIDIA, per elaborare il suo complesso algoritmo di rendering in tempo reale. Ciò ha senso, poiché produce costantemente due immagini 2K separate per adattarsi al movimento degli occhi.
Considerando quanto sia difficile per i creativi collaborare oggi nello stesso spazio fisico, lo Spatial Reality Display potrebbe anche essere un modo utile per visualizzare in remoto modelli e scene 3D complesse. Ciò si collega alla “Tecnologia 3R” dell’azienda, la sua nuova attenzione alle soluzioni “realtà, in tempo reale e remote” durante l’era della pandemia.
Lo Spatial Reality Display di Sony sarà disponibile a novembre a 5.000 dollari, acquistabile direttamente dal sito dell’azienda e da alcuni rivenditori autorizzati.