La National Security Agency avrebbe fatto includere in router, server e altri dispostivi di rete prodotti in USA ed esportati all’estero, backdoor e altri meccanismi di controllo. Lo spiega il Guardian, citando quanto riportato in un nuovo libro intitolato “No Place to Hide” che il giornalista Glenn Greenwald ha dedicato ad Edward Snowden l’ex tecnico della CIA e consulente della NSA noto per aver rivelato pubblicamente dettagli di diversi programmi di sorveglianza di massa del governo statunitense e britannico, fino ad allora tenuti segreti
Per ironia della sorte, le accuse al governo USA sono simili a quelle che quest’ultimo ha rivolto a Huawei, società costretta ad abbandonare il mercato statunitense dopo aver tentato per anni di scrollarsi di dosso l’accusa di essere una società-spia collusa con il governo cinese.
Nel libro di Greenwald si parla di un rapporto datato luglio 2010 dal quale si evince che gli USA hanno la possibilità di avere accesso in remoto a dispositivi di rete prodotti negli Stati Uniti, giacché si quest’ultimi sarebbero integrate backdoor (“porte di servizio”, che consentono di superare in parte o in tutto le procedure di sicurezza attivate in un sistema informatico) e altri meccanismi di sorveglianza che permetterebbero l’accesso alle reti a insaputa degli utenti.
Non è la prima volta che l’agenzia di sicurezza degli Stati Uniti è accusata di operazioni simili. Secondo il giornale tedesco Der Spiegel l’NSA americana ha confezionato centinaia di rapporti su vari capi di stato e di governo di tutto il mondo, sfruttando team di hacker dedicati. Un reparto dedicato noto come TAO, ovvero “Office of Tailored Access Operation”, si occuperebbe specificatamente di antiterrorismo, cyberwarfare, spionaggio, exploit di falle tecnologiche hardware e software. Il TAO sarebbe in grado di di sfruttare backdoor e inserire cimici nei device prima che essi stessi vengano recapitati alla distribuzione.
Tra le società accusate di integrare all’insaputa dell’utente backdoor, produttori di HDD, dispositivi di rete e altre periferiche: Cisco, Dell, Western Digital, Seagate, Maxtor, Samsung e Huawei.