Durante l’ultima presentazione dei risultati record Tim Cook ha dichiarato che il servizio in abbonamento per notizie e riviste digitali conta 100 milioni di utenti, ma la notizia di queste ore che Liz Schimel, dirigente di Apple News, lascia la multinazionale di Cupertino a meno di un anno dal lancio del servizio, riaccende conteggi e timori sul numero degli utenti paganti.
Ricordiamo che la manager esperta di media, in precedenza è stata presidente della sezione business internazionale di Condé Nast, è stata assunta in Apple verso la metà del 2018 come dirigente Apple News divisione business. Nella sua posizione a Cupertino supervisionava le relazioni con editori e inserzionisti. Nella gerarchia Apple Liz Schimel rispondeva a Peter Stern, responsabile dei servizi che a sua volta fa riferimento a Eddy Cue, Senior Vice President Internet Software and Services.
In assenza di un comunicato ufficiale Apple che potrebbe non arrivare mai, la fuoriuscita della dirigente Apple News proviene da fonti riportate da Bloomberg: la multinazionale di Cupertino è già alla ricerca di un nome di spicco del mondo dell’editoria per la posizione vacante.
Per ora l’abbonamento e i contenuti Apple News+, incluse notizie selezionate di qualità dalla principali testate nel mondo più le versioni digitali di numerosi giornali, riviste e magazine, è disponibile esclusivamente in USA, Canada, Regno Unito e Australia.
Senza dubbio Apple sta lavorando per estendere la disponibilità geografica di Apple News+ ma secondo molti, la mossa che potrebbe fare la differenza anche in termini di abbonati paganti, è quella di creare un pacchetto unico che includa diversi abbonamenti Apple per musica, televisione, notizie e altro ancora a un prezzo scontato più abbordabile rispetto alla somma dei singoli abbonamenti.
Secondo numerose anticipazioni Apple sta da tempo trattando con etichette discografiche, editori e altre società per creare un abbonamento unico ai servizi Apple che potrebbe essere lanciato già entro quest’anno.