A differenza del firewall che blocca l’accesso o i tentativi di collegamentio che provengono dall’esterno e dalla Rete verso il nostro Mac, il programma Little Snitch, letteralmente “piccola spia” impedisce la fuoriuscita (ed entrata) di dati e informazioni dal nostro sistema. Questo ne ha fatto uno dei programmi più popolari ed apprezzati sulla rete da parte di coloro che hanno giuste esigenze di privacy o temono l’intrusione di software spia o cavalli di troia che all’insaputa dell’utente rubano dati sensibili.
Tra le sue funzioni anche quello di individuare i software che “chiamano casa”, un’operazione svolta d molte più applicazioni di quanto si creda; questo avviene per disparate ragioni, alcune lecite (registrazione, verifica dell’identità dell’utente), altre meno (marketing, rilevazione non autorizzata di statistiche demografiche).
Little Snitch osserva e riferisce tutto questo, informando l’utente ogni volta che un programma in esecuzione tenta di stabiliere una connessione con l’esterno. A questo punto è possibile stabilire di volta in volta se autorizzare o meno la comunicazione (solo per una volta, fino alla chiusura del programma oppure per sempre), in alternativa creare delle regole automatiche per i programmi che vengono utilizzati abitualmente.
Come ci si aspetta da un programma scritto per il Mac Little Snitch pur monitorando e occupandosi della gestione delle comunicazioni verso l’esterno, è stato creato per facilitare e non per complicare la vita dell’utente. Fin dal primo avvio Little Snitch visualizza una finestra in cui vengono individuati in modo completamente automatico i programmi presenti sul nostro Mac che richiedono il collegamento con l’esterno per il loro funzionamento. Ognuno di questi è indicato con il nome, il tipo di servizio e la porta TCP utilizzata infine per ognuno è già pronta per noi una regola che ne consente il funzionamento.
Nell’angolo in alto a destra Little Snitch visualizza, in opzione, la finestra in trasparenza Network Monitor che mostra le informazioni essenziali sul traffico in ingresso e uscita dal nostro Mac. Quando avviamo un programma che non è compreso nell’elenco iniziale, Little Snitch visualizza una finestra che permette di abilitare o meno la comunicazione con l’esterno.
Tutto il traffico in uscita e in entrata viene anche segnalato con una barra che appare nel menù. Usando le opzioni è anche possibile fissare regole specifiche per il traffico, determinare nuove regole per quelle vecchie o cancellare autorizzazioni. In più è anche possibile osservare il traffico su rete locale. Da notare che Little Snitch è in grado anche di fissare regole “temporanee” (autorizzazioni per una sola volta o fino alla chiusura dell’applicazione) o regole definitive e di scegliere le porte su cui comunicare
Insomma Little Snitch si presenta come un vero e proprio coltellino svizzero della privacy, indispensabile per tutti coloro che tengono a questo aspetto della vita in rete e in quanto tale sostanzialmente insostituibile. Non esiste nessun altro software che a questo prezzo e con questa semplicità d’uso fa le stesse cose.
Little Snitch può essere scaricato in versione demo gratuita a partire da questa pagina dello sviluppatore, mentre la versione completa è proposta al prezzo di 29,95 dollari, circa 23 più IVA.
Chi volesse ottimizzare e risparmiare può comprare Little Snitch acquistando il pacchetto MUPromo di MacUpdate che al prezzo di solamente 49 dollari, circa 38 euro permette di acquistare un pacchetto di programmi originali e utili per il nostro Mac per un valore complessivo di ben 450 dollari, circa 350 euro.
E’ possibile acquistare il pacchetto MUPromo direttamente a partire da questa pagina del sito Internet MacUpdate, infine ricordiamo che tutti i programmi del pacchetto sono stati descritti in questo articolo di Macity.